La nomina di Roberta Santelli? Inopportuna

Mugugni nella maggioranza per l’ingresso della sorella della coordinatrice di Forza Italia nello staff del sindaco

COSENZA – Frizioni nella maggioranza: non a tutti è andata giù la nomina di Roberta Santelli, la sorella di Jole, vicesindaca, deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia. E sono frizioni non da poco, visto che provengono dal gruppo di Forza Cosenza (la “civetta civica” di Fi), in particolare dal capogruppo Francesco Spadafora, il consigliere più votato nelle Amministrative di giugno, e da Davide Bruno, ex assessore ai Giovani e al Web 2.0 nella passata consiliatura.

Francesco Spadafora

Duro il giudizio dei due forzisti: “Nel pieno rispetto delle prerogative assegnate dalla legge al Sindaco, ci preme far osservare, proprio perché componenti a pieno titolo della maggioranza che sostiene Mario Occhiuto, come la recente nomina di Roberta Santelli, sorella dell’attuale vicesindaco Jole Santelli, nello Staff del primo cittadino, sia inopportuna e del tutto discordante con, ad esempio, una sana politica governativa volta a favorire l’inserimento di tanti giovani nel mondo del lavoro”.

Davide Bruno

Spadafora e Bruno vanno ben oltre la critica: “Ci dissociamo apertamente da questa decisione, e non per la comprovata e indubbia esperienza della signora Santelli, quanto piuttosto perché riteniamo vi siano, in seno a tale provvedimento, delle discrepanze che si discostano dalla politica del coinvolgimento e della meritocrazia e si accostano, piuttosto, ad una gestione pressoché familiare della cosa pubblica”.

Una dinamica prevedibile: è chiaro che quando si vince con percentuali forti, com’è accaduto a Occhiuto, non è possibile, poi, riuscire a tenere compatta la maggioranza. E c’è da credere che questa sortita non sia l’ultima e che i due forzisti non resteranno soli in questa ed altre, eventuali, critiche.

m.m.