Cadaveri viventi

Oggi solo (il “solo” è drammaticamente ironico) due anni e cinque giorni senza lavoro. Oggi solo due anni e cinque giorni senza vivere dei soldi del mio lavoro… oggi solo due anni e cinque giorni senza la Giustizia.

I cadaveri viventi si svegliano al mattino cercando “l’invenzione” dell’utilità del giorno, escono di casa vestendo della loro dignità di Uomini e Donne, si aggirano per strada ricercando la pace e la solitudine, si aggrappano ad un computer per inviare un Curriculum, bussano a mille porte anche dove porte non ci sono. Prendono un caffè e fumano una sigaretta pensando di andar via… andar via alla ricerca di una nuova soluzione che coincide con lo scappare da una Terra bella, ma maledetta. Beffa delle beffe sono costretti a sentirsi rispondere, dopo un tanto agognato colloquio: “Lei ha troppi titoli per il ruolo che ricerchiamo…”.

Girovagano tra Caf, Ispettorato del Lavoro, Legali, Sindacati per cercare una risposta, ma è solo un drammatico “effetto boomerang” perché qui da noi tutto torna indietro. Qui da noi il Lavoro è Mobbing basato sul Diritto non scritto, ma applicato, della Schiavitù… il Lavoro è il ricatto dell’Imprenditore/Prenditore che ha il sol desiderio di tuffarsi nei suoi soldi come Paperon de Paperoni.

E’ un vero e proprio “Sistema” costruito con i mattoni della Corruzione e della Collusione, cementati dal collante delle Istituzioni, che nel miglior caso tacciono e non intervengono. I cadaveri viventi si spengono man mano che i giorni passano, senza risposte e senza giustizia. C’è chi perde la casa, chi ci ha rimesso una Famiglia… chi ci rimette se stesso, ultimo baluardo alla fine. I cadaveri viventi non leggono più i giornali… non seguono più un Tg… perché sentir che la disoccupazione in Italia diminuisce è solo una barzelletta che fa rider amaro.

I cadaveri viventi non credono più a niente e a nessuno e non hanno a chi rivolgersi… chi implorare. Non hanno nemmeno la forza di gridare e urlare la loro disperazione perché hanno perso tutto. Oggi solo due anni e cinque giorni senza lavoro… ed è la mia storia, la storia di oggi dove metto la mia faccia, uguale a tante altre… troppe.

Ai truffatori/sfruttatori e ai corrotti non auguro l’Inferno o altro, spero soltanto che Dio, Allah, Buddha possa prenderli a calci per l’Eternità. Sappiate che non meritate nemmeno l’appellativo di Ladri… perché almeno un Ladro rischia la propria pelle… Voi siete gli “intoccabili” di questa realtà malata e distorta, ma attenzione a non farci fuori tutti… perché un Disonesto ha sempre bisogno almeno di un Onesto… se non il gioco finisce!…

Disco “popopoooooò” con gli Zombie di Micheal Jackson e la geniale regia di John Landis, perché questa per sommi capi è la mia storia ed iocimettolafaccia.it e vogliotornareadesserevivosulserio.it!!!!!…

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