Mare sporco, Pennestrì: “Disturbate il procuratore: depuratore di Fuscaldo, merda a mare” – VIDEO

Una nottata concitata per Roberto Pennestrì, l’imprenditore che gestisce uno stabilimento balneare sulla costa tirrenica, a Paola e che ieri sera si è imbattuto in uno sversamento illegale di reflui.

PAOLA (CS) – “Difendiamo il nostro mare” è lo slogan che Pennestrì porta avanti da anni, anche con ‘catene umane’ sulla spiaggia del litorale tirrenico, per richiamare l’attenzione delle istituzioni sul mare sporco, il più delle volte determinato dagli scarichi abusivi. E ieri sera è stata una nottataccia perchè lo stesso Pennestrì si è imbattuto su uno sversamento abusivo a mare, pare dal depuratore di Fuscaldo. Allertata la Capitaneria di porto e i carabinieri intervenuti poi sul posto dove sono stati compiuti anche dei prelievi dallo scarico. Intorno alle 22.30 infatti, la prima segnalazione di Pennestrì sul social network: “Scarico a mare, depuratore di Fuscaldo, intervenite, urgente!“.

“Amici buona notte, una semplice pizza si è trasformata in un incubo – scrive Pennestrì sul suo profilo Facebook – Questi campioni (in foto) so benissimo che non saranno mai attendibili, però voglio ugualmente confrontarli con quelli che la Guardia Costiera ha preso a monte. La Guardia Costiera ancora prima di partire da Cetraro ha telefonato alla ditta che gestisce il depuratore; in poche parole – racconta – si è trovata prima la ditta poi la Guardia Costiera. Non discuto ma mi sembra solo strano, anche perché loro volevano entrare sono stato io a dire ai Carabinieri di non farli entrare. Poco importa, perché poi sono entrati tutti, Carabinieri, Guardia Costiera e Ditta, mentre io non sono potuto entrare e sono rimasto fuori a guardare. Questi campioni saranno conservati in frigo e partiranno per Catanzaro”.

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Intanto questa mattina il sindaco di Fuscaldo, Gianfranco Ramundo, raggiunto telefonicamente dai microfoni di Rlb Radioattiva, ha comunicato di aver contattato la ditta che gestisce l’impianto di depurazione, per avere risposte in merito allo sversamento di ieri sera, così come l’ufficio tecnico. Si attende ovviamente di capire la ‘natura’ dello scarico compiuto stanotte che però, secondo il procuratore di Paola, Bruno Giordano sentito anch’egli ai microfoni di Rlb Radioattiva, sarebbe da attribuire ad un guasto al depuratore provocato dal maltempo. Sul tipo di acqua sversata, il procuratore che ha visionato filmati e immagini, ritiene si tratti di acqua derivante dall’attività di lavanderia, vista anche la schiuma di colore bianco.

ASCOLTA L’INTERVISTA – Sindaco di Fuscaldo, Gianfranco Ramundo

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ASCOLTA L’INTERVISTA – Procuratore di Paola, Bruno Giordano

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