L’acqua non è potabile, a Cosenza Vecchia vietato l’uso alimentare

COSENZA – Ad allertare i cittadini è lo stesso Comune di Cosenza.

Il sindaco Mario Occhito con un’ordinanza ad hoc ha disposto l’utilizzo dell’acqua a soli scopi igienici nelle frazioni e nel centro storico. Analisi microbiologiche effettuate dal laboratorio Arpacal di Cosenza sulle acque provenienti dalle sorgenti dello Zumpo – prelevate nei fontanini pubblici di piazza Dionisio, via Santuario e via Nazionale a S. Ippolito, c/ da Caricchio e via Caricchio – hanno rilevato valori non conformi, anche se per modesta entità, agli standard di qualità fissati dalla normativa per le acque destinate al consumo umano. Pertanto, a scopo precauzionale, il sindaco ha emesso un’ordinanza affinché l’acqua venga usata  per soli scopi igienici nelle seguenti zone del territorio comunale:  S. Ippolito, Borgo Partenope, Donnici Superiore, Donnici Inferiore, Bivio Donnici, centro storico cittadino e zone limitrofe. Tanto in attesa di conoscere i risultati dei prelievi effettuati da laboratorio accreditato e dei controlli ad opera dei tecnici comunali. Rispetto all’ordinanza sull’utilizzo dell’acqua per soli scopi igienici, il municipio di Cosenza precisa che per quanto riguarda le zone limitrofe al centro storico  si tratta di  Ciomma e Guarassano.