Facebook ‘traditore’, boss beccato al mare con la fidanzata

SALERNO – Dal 2012 continuava a farla franca, nonostante un mandato di cattura internazionale: certo non si sarebbe mai aspettato di essere incastrato da un social network. E invece..

E’ andata proprio così, per Michele Di Nardo, boss del clan Mallardo arrestato ieri a Palinuro, nota località balneare salernitana, galeotto è stato un post e alcune foto pubblicate su Facebook dalla sua compagna, una 26enne di Giugliano. Il passo e’ stato breve: dalla vacanza al mare alle manette! “Finalmente in ferie, se me le rovinano li divoro”, aveva scritto la fidanzata su Facebook. Non proprio il regno della discrezione, come dimostra l’epilogo della vacanza. Quelle tracce, infatti, hanno messo al corrente i carabinieri delle ferie del latitante: si sono susseguiti da allora pedinamenti, intercettazioni, sms, telefonate, foto per scovare la meta raggiunta per le vacanze dal ricercato. Arresto immediato per lui, denuncia con l’accusa di favoreggiamento per lei: è andata così a buon fine l’operazione dei carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Castello di Cisterna e della compagnia di Sapri che, dopo aver catturato il super boss, hanno ricevuto una pioggia di elogi.