Arena, l’assessore affiliato alla ‘ndrangheta gestisce il commercio calabrese: “Vergogna”

LAMEZIA TERME – La decisione del Tribunale

civile di Reggio Calabria, – si legge in una nota dei Giovani Democratici – che ha dichiarato incandidabile Demetrio Arena perche’ “causa efficiente dello scioglimento dell’organo comunale”, e’ perentoria e pesa come un macigno sulla linea politica e comportamentale del governo regionale di centro destra. I Giovani Democratici accusano il Governatore Giuseppe Scopelliti e il suo seguito di aver vantato un “Modello”, ostentato come virtuoso, che oggi manifesta tutte le sue contraddizioni e i suoi limiti. Nelle relazioni della commissione di accesso e del ministero dell’Interno, particolarmente grave risultano in tal senso l’assegnazione diretta di lavori pubblici a numerose imprese gravate da questioni di ‘ndrangheta e la gestione omissiva delle societa’ miste comunali Multiservizi e Leonia poi sciolte per infiltrazione mafiosa. In questo quadro, i giovani democratici della Calabria si uniscono alla richiesta fatta dall’esecutivo regionale del PD e dal capogruppo Principe sollecitando una presa di posizione da parte di tutto il consiglio regionale per allontanare dalla giunta Demetrio Arena, uno dei responsabili del fallimento del comune capoluogo della provincia di Reggio Calabria, e ridare decoro all’Istituzione Regione Calabria e alla sua immagine. Si attende che il Governatore rompa il silenzio in merito ed esprima la sua posizione.