Al quarto giorno di occupazione, una cinquantina di persone vivono ora nell’hotel Centrale, simbolo del malaffare.
COSENZA – All’indomani della nuova occupazione abitativa da parte del movimento Prendocasa, l’Hotel Centrale che si affaccia sul viale Mancini, in pieno centro città, ospita da qualche giorno cosentini e migranti che hanno occupato la struttura alberghiera lasciata per anni al degrado e all’incuria. In una città che ancora sta smaltendo i postumi d’inizio anno, c’è chi non arriva a fine mese, chi si trova sotto sfratto e non ha un tetto dove far vivere e dormire i propri figli. Persone invisibili e vittime dell’indifferenza, che hanno deciso di riqualificare un luogo da anni abbandonato e degradato. Il fotografo di Quicosenza, Marco Belmonte, è entrato nella struttura. Ecco in esclusiva per i suoi scatti relativi alle condizioni dell’hotel e come si stanno sistemando gli occupanti che hanno iniziato a ripulire le stanze lasciate vuote e abbandonate per anni.