Mobilitazione in ospedali, scuole, uffici comunali e tribunali. Solo le timide proteste dei dipendenti di Trenitalia, annuncia l’azienda, non creeranno disagi alla circolazione.
COSENZA – Sciopero generale di tutti i servizi pubblici domani, dagli uffici comunali alle scuole, dagli ospedali ai vigili urbani fino ai tribunali. La protesta e’ stata indetta da Cub, Si-Cobas, Usi-Ait e Sbm per l’intera giornata “contro la guerra e la politica economica e sociale del governo Renzi”. Nel trasporto aereo infine protesta anche dei lavoratori della British Airways Italia (dalle 10 alle 14) aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt e Ugl-Ta. In arrivo un venerdi’ ‘nero’ in particolare sul fronte dei trasporti per lo stop del trasporto pubblico locale e delle ferrovie a cui si aggiunge anche la protesta dei taxi. Il settore ferroviario si fermerà dalla 21 del 17, alle 21 del 18 marzo. Sul sito di Ferrovie dello Stato si legge che le Frecce circoleranno regolarmente, mentre per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6 alle 9. Su alcune linee regionali si prevede di confermare l’intera offerta ordinaria. Per i treni a lunga percorrenza sono previste modifiche al programma di circolazione riportate sul sito. Circolazione dei treni regionali di Trenitalia in Calabria pressoche’ regolare anche al di fuori delle fasce oraria di garanzia (6.00/9.00 e 18.00/21.00) nelle quali sono assicurati per legge i servizi minimi. A renderlo noto è la stessa azienda convinta che la mobilitazione dei propri dipendenti non creerà alcun disagio.