CATANZARO – A parlare è Walter Campagna, coordinatore nazionale Giustizia Minorile dell’ UGL Polizia Penitenziaria, dopo l’avvenimento violento
causato da due detenuti del carcere minorile di Catanzaro: “Intendiamo richiamare l’attenzione del Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile Caterina Chinnici in merito ai gravi fatti avvenuti nella mattinata di ieri al’Istituto minorile di Catanzaro, dove, a seguito di una lite tra detenuti, due agenti di polizia penitenziaria sono rimasti gravemente contusi ed e’ stato necessario l’intervento nel locale nosocomio cittadino. Tali episodi – spiega – , piu’ volte denunciate dal Sindacato UGL Polizia penitenziaria, non possono piu’ considerarsi fatti isolati in quanto si registrano, purtroppo, con una certa continuita’. Ci chiediamo allora – prosegue – se e’ arrivato il momento di valutare percorsi detentivi differenziati tra coloro che hanno compiuto la maggiore eta’ e coloro che, invece, sono ancora minorenni. O magari, tra coloro che hanno iniziato un particolare percorso formativo e di reinserimento sociale e coloro che hanno invece bisogno di maggiore attenzione dei servizi minorili. C’e’ poi – aggiunge – l’eterna questione della carenza di personale che gioca una carta fondamentale per la sicurezza. Poniamo tali interrogativi al Presidente Chinnici ed auspichiamo che dopo aver visitato molti istituti del territorio nazionale, possa onorarci di una sua visita anche a Catanzaro per rendersi conto di quelle belle realta’ che lavorano con rischio, ma che rischiano anche di rompersi”.