Sport
Cosenza: nasce “GoToSport”: un pulmino e un’app per abbattere le barriere sociali
L’obiettivo di GoToSport è garantire a tutti i bambini il diritto di fare sport, anche nelle aree più fragili della regione, grazie a un servizio di trasporto dedicato e a un’app che assicura sicurezza e inclusione
COSENZA – Lo sport come strumento di inclusione, crescita e uguaglianza. È questa la filosofia alla base di “GoToSport”, il progetto innovativo presentato questa mattina a Cosenza da Pamela Gallo, presidente dell’omonima associazione e di Hydra Solutions, e da Amedeo Di Tillo, presidente regionale dello CSAIn Calabria, ente di promozione sportiva che ha deciso di sostenere l’iniziativa con convinzione.
L’obiettivo è chiaro: garantire il diritto allo sport anche a chi vive situazioni di difficoltà economica o sociale, in un territorio dove – come ha sottolineato Gallo – “le disuguaglianze rischiano di trasformare le attività sportive in un privilegio, escludendo troppi bambini da momenti fondamentali di crescita e socializzazione”.
“GoToSport”
Si sviluppa su due pilastri principali:
– Un servizio di trasporto dedicato – una flotta di pulmini che accompagneranno i bambini alle strutture sportive, abbattendo così le barriere logistiche e familiari che spesso impediscono la partecipazione alle attività.
– Un’app per la sicurezza e la trasparenza – sviluppata da Hydra Solutions, l’applicazione permetterà ai genitori di monitorare in tempo reale la posizione dei propri figli, il percorso del mezzo, la situazione del traffico e l’arrivo a destinazione, garantendo massima sicurezza e serenità.
“GoToSport non è solo un servizio di trasporto, è una dichiarazione di intenti,” ha spiegato Pamela Gallo. “Crediamo che lo sport sia un veicolo potentissimo di inclusione e resilienza comunitaria. In un contesto dove la povertà genera isolamento, vogliamo creare un modello replicabile, che sostenga le famiglie e aiuti i bambini a crescere in modo sano e sereno.”
Un messaggio condiviso anche da Amedeo Di Tillo, presidente regionale dello CSAIn Calabria, che ha sottolineato la portata sociale del progetto: “CSAIn lavora da sempre per promuovere lo sport per tutti, e ‘tutti’ significa abbattere le barriere economiche, sociali e logistiche. Sostenere GoToSport significa investire sul futuro della nostra regione e riaffermare che lo sport è un diritto universale, non un privilegio per pochi”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato numerosi rappresentanti del mondo sportivo e associativo locale, tra cui Adelino Liuzzi, presidente della Federazione regionale di badminton, Ivo Ottolenghi, delegato CSAIn ai rapporti con le scuole, Sandro Mangiarano, responsabile del settore ginnastica dell’Ente, e Annino Papaianni, presidente della Pro Loco di Montalto.
Inclusione e comunità
Con “GoToSport”, la Calabria prova a lanciare un segnale forte: lo sport può e deve essere un diritto di cittadinanza, uno spazio di uguaglianza in cui nessun bambino resta indietro. Un pulmino e un’app, dunque, come simboli di un cambiamento possibile, che parte dal basso e si muove – letteralmente – verso un futuro più inclusivo.
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