RENDE (CS) – I commissari prefettizi di Rende, Comune sciolto per infiltrazione mafiosa la settimana scorsa, hanno sospeso la delibera del consiglio comunale con cui era stato adottato a maggio scorso il Piano strutturale comunale.
Il piano di urbanistica era stato votato in Consiglio comunale dalla maggioranza suscitando le ire di diversi consiglieri di opposizione che avevano ottenuto un incontro con il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella.
Nella delibera firmata oggi pomeriggio i commissari prefettizi (Santi Giuffrè, Rosa Correale e Michele Albertini) dichiarano che occorre «valutare con particolare attenzione la correttezza della procedura seguita e la legittimità della deliberazione». visto che scrivono, è «avvenuto con una modifica dell’ordine di trattazione dei punti all’ordine del giorno, disposta in corso di seduta prima ancora che buona parte dei consiglieri comunali sopraggiungessero presso la sala consiliare».
