COSENZA – L’oro rosso. Il furto di rame, continua ad essere una delle peculiarità dei rom. La scosa notrte, infatti, gli agenti del nucoleo operativo e radiomobile, coordinati dal maresciallo capo Francvesco Protopapa, nell’ambito di un servizio di controllo e perlustrazione del territorio,
disposto dal capitano in pectore Pierluigi Satriano e finalizzato alla repressione dei reati, sono intervenuti nell’area della stazione ferroviaria di Vaglio Lise, per la segnalazione di furto di cavi elettici in rame che, avevano mandato in tilt il sistema ferroviario, riprisinato, alcune ore dopo, dall’intervento di riparazione effettuato dai tecnici. Per il furto dei cavi elettrici son finiti nei guai due minorenni di etnia rom, denunciati a piede libero. Una segnalazione sull’accaduto è stata trasmessa dal capitano Pierluigi Satriano alla procura della Repubblica dei Minorenni di Catanzaro, per le disposizoni di sua competenza. L’accusa per i due, oltre che per furto, è anche di interruzione di servizio pubblico.