Ospedale, tenta di aggredire un medico: denunciato

COSENZA – Intoppi di corsia. Le lungaggini che caratterizzano e ingolfano l’attesa dei pazienti in attesa di essere visitati al pronto soccorso dell’Annunziata, torna prepotentemente d’attualità. Un 65enne, infatti, stanco di aspettare il suo turno, seduto su una sedia del corridoio dell’area medica, ha deciso

di mostrare tutto il suo risentimento nei confronti dei camici bianchi, non solo alzando la voce, ma tentando di aggredire un medico. Se l’aggressione non si si è consumata, è merito del perfetto servizio d’ordine, garantito all’interno del nosocomio cittadino, dagli agenti del posto fisso di polziia e dalle guardie giurate. Uno degli addetti al servizio di vigilanza, nell’evitare che il pensionato, colpisse il medico, è intervenuto sedando la lite sul nascere. Ma il suo intervento non è stato efficace, perchè il 65enne, in preda ad i fumi del nervosismo, ha ben pansato di scaricare la sua rabbia, contro la guardia giurata. Il vigilante ha rimediato qualche leggera contuosione. L’aggressione, però, rilancia una questione antica: non soo quella della sicurezza all’interno dell’ospedale, messa dura prova dalla riduzione dei vigilantes in servizio (da sette ora sono tre, che garantiscono la portineria, il pronto sdoccorso e gli altri reparti, ndr), ma anche la continua riduzione d’organico di personale medico, infermieristico e paramedico, in servizio all’interno delle due aree del pronto soccorso, non in grado di gestire la sempre più crescente mole di lavoro quotidiana.