Evade dai domiciliari, incontra una pattuglia e torna a casa. Arrestato quarantenne

COSENZA – L’uomo il mese scorso è stato assolto dalle accuse di rapina e narcotraffico nel processo ‘Drink Water’.

Nella mattinata di ieri 9 febbraio, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto Vezzoni Luigi, quarantenne pregiudicato, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per una rapina compiuta nel 2013 in una sede di Poste Italiane nella periferia di Catanzaro. Vezzoni è stato colto in flagranza di reato da una pattuglia in servizio di controllo del territorio, perchè sorpreso all’esterno della propria abitazione. Il personale della Squadra Volante, nel corso della mattinata, verso le 10,50, durante il normale turno di servizio, ha effettuato una serie di controlli a persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari. Giunti presso il domicilio del Vezzoni, gli operatori constatavano che si era allontanato dal proprio domicilio in violazione delle prescrizioni relative al suo status di detenuto domiciliare. Gli operatori della Volante si ponevano pertanto alla ricerca dell’evaso, riuscendo a rintracciarlo poco dopo. Alla vista degli agenti, il Vezzoni Luigi si dava alla fuga, dileguandosi; ma lo stesso veniva intercettato nei pressi della propria abitazione. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di via Popilia.