Il fidanzato la tradisce, lei ottiene un risarcimento di 50mila dollari

GEORGIA (USA) – Lui lascia la fidanzata, lei gli fa causa, e il giudice lo costringe a pagare 50mila dollari, circa 36mila euro.

La “risarcita” è Melissa Cooper che, lasciata dal suo fidanzato Christopher Kelley, dopo più di dieci anni di fidanzamento e una proposta di matrimonio, ha deciso di recarsi dai legali per avviare la sua vendetta. Avrebbe “violato la promessa di matrimonio” e poi l’avrebbe lasciata per un’altra donna. Melissa ha citato con successo il suo ex amante dopo che lei aveva lasciato il lavoro e si era trasferita da lui, solo per essere buttata fuori quando ha scoperto la sua relazione con un’altra donna. La Cooper ha sostenuto nella sua causa che ha lasciato il suo lavoro per diventare una casalinga per il suo ex fidanzato, il loro bambino e un altro bambino avuto da una precedente relazione. Ha fatto quel sacrificio con la promessa che sarebbe stata sua moglie.

Sulla sentenza del giudice si legge: “La Cooper ha testimoniato che è rimasta devastata dalla frode e dalla violazione della promessa di matrimonio di Kelley e che ha lasciato il suo lavoro per crescere i figli facendo affidamento sulla promessa“. Ma il partner infedele portava avanti una relazione con un’altra donna da diverso tempo, nonostante le avesse regalato un anello di fidanzamento 10mila dollari. Nel 2011, Melissa, ha scoperto la relazione segreta, la seconda durante la loro relazione, e lui le ha chiesto di andarsene della loro casa – con entrambi i bambini. Melissa però lo ha citato in giudizio per truffa, frode e violazione della promessa di matrimonio. Secondo la CNS, nel processo d’appello del mese scorso, il signor Kelley senza successo tentato di difendersi sostenendo che la promessa di matrimonio è stata fatta in una relazione che lui paragonava a un rapporto di prostituzione. La corte d’appello ha stabilito che la relazione tra la coppia non ha comportato scambio di denaro per la convivenza e i favori sessuali, rendendo la difesa inapplicabile.

Kelley ha anche cercato di rivendicare che si era limitato a regalare alla Cooper l’anello senza proporle alcun matrimonio, ma il giudice non gli ha creduto e anzi ha utilizzato l’informazione come prova che aveva intenzione di sposarla. “Non ho mai intrapreso il discorso di un eventuale matrimonio con lei, al di fuori di darle l’anello, – ha testimoniato Kelley secondo la CNS. – Non le ho mai detto la frase ‘Mi vuoi sposare’“. L’ultima sentenza ha confermato la precedente cui si era appellato il signor Kelley, dovrà risarcire all’ex compagna i danni riconosciuti e pagare tutte le spese legali. Una vita felice tra i due fidanzati, un rapporto sentimentale che ha inizio nel 2000, due bambini (uno loro e uno di Melissa avuto da una precedente relazione), una casa e una proposta di matrimonio con tanto di anello del valore di 10 mila dollari. Purtroppo poi, tutto si è concluso con un indennizzo di ben 50.000 dollari.