Area Urbana
Alitalia diventa Ita, oltre 600 persone rischiano il posto di lavoro
Dopo l’intervento dei sindacati anche Anna Laura Orrico, deputata del M5S ribadisce che la proposta d’appalto del servizi clienti è insoddisfacente
RENDE – Il passaggio da Alitalia ad Ita mette a rischio il futuro lavorativo di 621 persone tra cui un numero importante anche a Rende. Almaviva gestisce la commessa Alitalia, mentre Covisian è l’azienda che ha vinto l’appalto della commessa Ita. Il problema è la Clausola sociale.
“L’incresciosa vicenda della nuova compagnia aerea pubblica, ITA-Italia Trasporto Aereo, che va a sostituire Alitalia e che con un nuovo appalto avrebbe lasciato a casa centinaia di lavoratori del sud, compresa la sede calabrese di Rende, operanti nel settore call center dell’assistenza clienti”. Anna Laura Orrico, ex sottosegretario e deputata del M5S interviene in merito sottolineando che le notizie che giungono dal tavolo ministeriale non sono rassicuranti “se è vero che ad oggi la proposta della società vincitrice della gara, Covisian, supportata da ITA, non risulta soddisfacente riguardo il numero dei lavoratori coinvolti nel nuovo corso”.
“Per esempio, nella sede di Rende, su 250 lavoratori che venivano impiegati per il servizio call center assistenza clienti di Alitalia, soltanto 66 verrebbero riconfermati. Insomma, una grave emorragia occupazionale in un frangente storico delicato per tutti ed in un territorio particolarmente sofferente”.
Da qui l’appello al Ministro del Lavoro Andrea Orlando, sensibile a queste tematiche, ed a quello dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti affinché “si spendano per far sì che non vada perso neanche un posto di lavoro”. “Mi auguro anche – conclude Anna Laura Orrico – che la Regione Calabria faccia sentire la propria voce riguardo la vicenda. Non vorrei, infatti, che si replicasse l’assenza consumatasi nel corso della complicata vertenza Abramo”.
Social