Calabria
Rifiuti, fototrappole incastrano gli incivili e scattano le multe
La brutta pratica di abbandonare i rifiuti continua e per contrastare questa vergognosa attività i comuni lavorano con le fototrappole e le sanzioni per gli incivili
ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – La pratica è sempre la stessa, odiosa e dannosa: si arriva con la propria auto, si apre il portabagagli e si lanciano i rifiuti, abbandonandoli a cielo aperto. In tutta la Calabria, si registra la presenza di luoghi fuori utilizzati da incivili per abbandonare rifiuti di ogni tipo. L’amministrazione comunale, in tal caso di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, ha piazzato alcune foto trappole per le vie della città e, nella giornata di ieri sono scattate le prime sanzioni.
Il comandante della Polizia Municipale Francesco Iorno ha sottolineato: “Non vorremmo mai arrivare a sanzionare un cittadino, soprattutto in questo momento di ristrettezze economiche, purtroppo la situazione è diventata insostenibile, non si fa in tempo a ripulire una zona che poche ore dopo è già invasa d’immondizia. Siamo costretti a prendere tali provvedimenti e sanzionare chi viola la legge”. La zona attenzionata e le foto riguarda la zona Sant’Antonino, nei pressi della stazione di trasbordo dei rifiuti, che proprio nei giorni scorsi era stata oggetto di bonifica da parte dell’amministrazione comunale.
“Le multe – spiega il comandante – sono pesanti e si aggirano intorno i mille euro, stiamo provvedendo a sanzionare oltre che per abbandono di rifiuti anche per violazione dell’Ordinanza sindacale 35/2017, oltre che ad obbligare i soggetti a smaltire i materiali abbandonati. Non faremo sconti a chi non ha rispetto per l’ambiente in cui vive e per i suoi concittadini che nei giorni scorsi si sono impegnati, con grande senso civico, a ripulire l’intero territorio”.
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