Rinvio a giudizio Greco, M5S chiede al consigliere di fare un passo indietro

“Un pubblico amministratore avrebbe il dovere di fare un passo indietro di fronte alle accuse di reati così gravi”

CASTROLIBERO (CS) – “Con riferimento alla notizia relativa alla richiesta di rinvio a giudizio del consigliere regionale Orlandino Greco, consapevoli che fino a sentenza definitiva ogni cittadino, per la nostra costituzione, è presunto innocente, tuttavia non possiamo accettare la replica dello stesso Orlandino Greco al provvedimento.”Queste le dichiarazioni del meetup Castrolibero Pentastellata. “Infatti – continuano i grillini – viene dichiarato che il provvedimento del PM è “un atto dovuto”, come se il PM non avesse potuto anche archiviare, tra l’altro non lo ha fatto per nessuno degli indagati, così delegittimando il lavoro della pubblica accusa. Sul piano politico, oltre che etico, dal nostro punto di vista, un pubblico amministratore (ricordiamo che lo stesso è anche consigliere e capogruppo in consiglio comunale a Castrolibero) avrebbe il dovere di fare un passo indietro di fronte alle accuse di reati così gravi.

Purtroppo sappiamo che, invece, non succederà nulla, si andrà avanti come se niente fosse e, d’altra parte, in Calabria un rinvio a giudizio, anche in figure apicali, purtroppo lascia i soggetti politici assolutamente indifferenti e prigionieri del loro cinismo. Ci appelliamo, quindi, ai cittadini liberi ed onesti, che sono la maggioranza, auspicando, per il bene della nostra terra tanto offesa e oltraggiata, ci sia un cambio di questa classe dirigente alle prossime elezioni regionali.”

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