Associazioni-truffa, arrrestato il giovane ricercato in Germania

RENDE – Torna a casa il latitante dell’operazione “Cuore e Sorriso”.

Il personale della stazione dei carabinieri di Luzzi ha arrestato nella serata di mercoledì Intrieri Manuel, Il ventitreenne cosentino già noto alle forze dell’ordine residente a Bisignano, ma di fatto domiciliato a Rose, è stato posto agli arresti domiciliari in ottemperanza all’ordinanza emessa il 2 Aprile dall’ufficio del gip del Tribunale di Cosenza. Sul giovane pesa l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alle truffe seguito di un’indagine che ha portato all’arresto di altre sei persone, cinque cosentini e un milanese. L’inchiesta ccordinata dal nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Rende ha consentito di smascherare un sistema di finta solidarietà attraverso il quale il gruppo di ragazzi avrebbe messo in piedi una vera e propria fabbrica di beneficenza finalizzata al lucro personale. Raccolti i fondi per categorie disagiate il gruppo avrebbe spartito i proventi delle campagne di sensibilizzazione senza fornire alcun tipo di assistenza ai fantomatici bisognosi sui quali i sodali avrebbero fatto leva per estorcere il denaro agli ignari benefattori. Intrieri al momento degli arresti si trovava in Germania per motivi di lavoro, rientrato nei giorni scorsi si è costituito volontariamente presso la stazione di Luzzi.