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La Chiesa non appoggia nessun Partito politico

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La Chiesa non appoggia nessun Partito politico

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CAMPOBASSO – La Chiesa non dimostra nessuna preferenza di natura partitica anzi, difende e si schiera

dalla parte della libertà del cristiano e nella sua vocazione battesimale come laico.

Lo ha affermato monsignor Giancarlo Bregantini, gia’ vescovo di Locri, arcivescovo di Campobasso e presidente delle Commissione Cei per i problemi sociali e il lavoro, intervistato dalla Radio Vaticana a margine della “visita ad limina” da lui compiuta oggi con i vescovi di Abruzzo e Molise. 

Monsignor Giancarlo Bregantini continua: “Noi non abbiamo indicato nessuno, abbiamo solo suggerito un metodo che si rifa’ a Toniolo, cioe’ ‘una casa sociale’, perche’ cosi’ l’abbiamo immaginata, come lui la chiama, fatta di piani e livelli diversi”, ha aggiunto in merito alla situazione particolare della sua regione, il Molise. 

“Abbiamo proposto cosi’ – ha detto ancora l’arcivescovo di Campobasso – che al primo piano ci sia sempre come dato fondativo la spiritualita’ che motiva, al secondo piano l’etica che verifica, al terzo piano poniamo la cultura che progetta, al quarto piano la politica che realizza, e al quinto, solo al quinto, l’economia che compie”.

Monsignor Bregantini ha fatto sapere di aver presentato al Papa “le luci di un popolo mite, buono, attento che ascolta ancora molto la voce della Chiesa che ha tradizione antiche, con chiese molto belle e che ha un’intensa onesta’ di fondo”. “Pero’ dall’altra parte – ha aggiunto – troviamo anche i drammi del presente, specialmente la crisi che ci coinvolge e travolge tutti, in particolar modo quella che riguarda il settore agroindustriale: c’e’ la fatica nel mantenere le stalle aperte, la capacita’ dei nostri giovani di restare nei nostri Paesi perche’ fanno fatica a trovare un lavoro e si vedono costretti a emigrare in Germania o in Australia. Si torna all’emigrazione degli anni ’50 – ’60. Questo pone interrogativi molto grandi sul futuro della regione”. “Ovviamente – ha concluso Bregantini – c’e’ anche il cambiamento dei valori morali che si vede specialmente all’interno della famiglia, un tempo molto solida, ed oggi esposta a grandi ed insidiose tentazioni. L’altra esperienza riguarda la realta’ sociopolitica” e l’invito della Chiesa “a volare alto” mentre “ci sono ancora troppi interessi, contrapposizioni…”.

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