Archivio Storico News
Elezioni, per il Colle il 24 febbraio la data più idonea
ROMA – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha “preso atto delle valutazioni sottoposte ieri alla sua attenzione dal
ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri circa la complessità e delicatezza degli adempimenti tecnici connessi al voto degli italiani all’estero, che inducono a ritenere la data del 24 febbraio per lo svolgimento delle prossime elezioni politiche più idonea per agevolare il compimento di tutti gli adempimenti necessari”. E’ quanto si legge in una nota della presidenza della Repubblica.
Nel corso della mattinata di ieri il capo dello Stato aveva espresso la necessità di andare al voto al più presto. Affermazioni che erano sembrate subito una chiara risposta al Pdl e a Silvio Berlusconi che ha chiesto più tempo per la campagna elettorale e lo slittamento del voto per le elezioni politiche al primo weekend di marzo invece che l’ultimo di febbraio.
E’ “interesse del Paese” non prolungare eccessivamente la campagna elettorale, ha sottolineato Napolitano in una nota diffusa dal Quirinale. “In quanto alla indizione delle elezioni politiche – viene sottolineato nella nota – corrisponde alla prassi costante la fissazione della data in un momento intermedio tra il minimo di 45 giorni previsto dalla legge e il massimo di 70 fissato in Costituzione”.
Ed “è egualmente interesse del Paese che ci si attenga a tale prassi e non si prolunghi eccessivamente la campagna elettorale affinché possa ristabilirsi al più presto la piena funzionalità delle Assemblee parlamentari e del governo in una fase sempre critica e densa di incognite per l’Italia”.
(Fonte TMNews)
Social