Archivio Storico News
Quattro schiaffi al Savoia, ma servono rinforzi
COSENZA – Forza quattro. Il Cosenza manda un altro segnale forte al campionato. Dopo il tris al Messina, l’indice di Giuseppe Gagliardi, sfrutta al meglio
il fattore campo, capitalizzando al massimo il match contro il Savoia. Vittoria doveva essere, vittoria e’ stata, ma quanta fatica in questo 4-2 finale. Dopo mezz’ora al cloroformio (Gagliardi ha criticato l’atteggiamento mentale della sua squadra, rimasta negli spogliatoi a festeggiare il trionfo contro il Messina, ndr) il Cosenza si sveglia, solo dopo aver ricevuto uno schiaffo da Visentin. Sotto di un gol, l’undici Silvano, si sveglia e lo fa con il solito Manolo, sempre più leader in cima alla classifica dei marcatori e sempre più uomo “Lupo”. Mosciaro ha messo il suo sigillo, non solo sue due gol, ma anche sulle altre segnature. Se l’attacco fa scintille, la difesa continua ad essere facilmente perforabile. Un aspetto che ha fatto andare su tutte le furie il perfezionista della pedata Silvana. “Non è possibile che ad ogni nostra leggerezza, corrisponde un gol degli avversari. È un peccato mettere a rischio partite importanti come queste. Dobbiamo essere più cattivi, sopratutto sulle palle inattive. Le partite vanno gestite meglio, soprattutto, quando siamo in vantaggio”. Gagliardi passa e chiude sulla mentalità della squadra e apre sul mercato. ” La società sa di cosa ha bisogno questa squadra. Non credo sia il caso di ribadirlo ogni ora” Già il mercato. A meno di due giorni dalla chiusura della finestra invernale del marcato di riparazione il sodalizio Silvano ha fatto solo due colpi: Filidoro e Paonessa. Troppo poco per pensare di mettere le mani sul campionato. Un campionato che anche per questa domenica, veste rossoblù, i gol portano la firma di Guadalupi , bum bum Mosciaro e Salvino.
Social