Ionio
Mirto, Tavernise (M5S): “Ufficio postale in condizioni vergognose da dieci anni”
Lunghe file di anziani fuori dagli uffici al freddo, ma anche problemi di inagibilità della struttura. Inoltre lo sportello automatico è spesso fuori uso
MIRTO CROSIA (CS) – “Da oltre dieci anni, Poste Italiane si mostra incapace, o poco attenta, sulle esigenze di una comunità importante quale Mirto Crosia e di altre comunità limitrofe, che denunciano gli stessi disservizi, a cadenza costante”. A denunciarlo è il consigliere regionale Davide Tavernise, che nelle more del secondo consiglio regionale, sull’assestamento del bilancio di previsione, si è recato, su impulso dei cittadini del territorio, presso l’ufficio postale di Mirto per un sopralluogo.
“Poste Italiane – continua Tavernise – da tempo immemore, non riesce a garantire un servizio adeguato ai cittadini di questo territorio: oltre dieci mila abitanti, con una percentuale importante di anziani. Mirto Crosia è esclusa dall’estensione degli orari di apertura, dell’ufficio postale, al pomeriggio. Dalle prime ore del mattino, lo stesso è caratterizzato da una lunga fila di persone in attesa, fuori al freddo. Tanto crea una situazione di non poca difficoltà complessiva su tutto il territorio e su tutto il servizio, considerando che rappresenta un punto di riferimento anche per diverse comunità limitrofe. A tanto si sommano i problemi di inagibilità, che talvolta colpiscono la struttura, causa infiltrazioni, determinandone la chiusura temporanea, e i problemi dello sportello automatico, spesso fuori uso”.
“A fare da cornice – conclude Tavernise – in una situazione da anni vergognosa, da avviare presto a soluzione, vi è la pandemia. Ciò rende oltremodo necessario, e per questo mi attiverò presso i preposti dirigenti di Poste Italiane, una rimodulazione del servizio che consenta l’apertura dell’ufficio postale di Mirto anche al pomeriggio, il potenziamento dello stesso con nuove unità e, soprattutto, un nuovo sportello automatico”.

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