Calabria
Ragazza sbranata, chiusa la pineta e catturati 12 cani
Effettuata l’autopsia sul corpo di Simona e iscritto il pastore che utilizzava i cani per gestire il gregge sul registro degli indagati
CATANZARO – Il sindaco di Satriano, Massimiliano Chiaravalloti con “un’ordinanza contingibile e urgente a tutela della pubblica incolumità” ha ordinato la chiusura della pineta dove ha perso la vita Simona Cavallaro, la ventenne uccisa da un branco di cani, per i prossimi 15 giorni. Una misura necessaria per mettere in sicurezza la zona, spesso frequentata da turisti e gente del posto, mentre il medico legale dell’Università di Catanzaro, Isabella Aquila, effettua l’autopsia sul corpo di Simona e il nome del pastore che utilizzava i cani per gestire il gregge è finito sul registro degli indagati. L’ipotesi dell’accusa è quella di omicidio colposo. Si tratta di un atto necessario, giunto solo nelle ultime ore per consentire agli investigatori di completare gli accertamenti su quanto accaduto.
Nel fascicolo aperto dalla Procura di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri, è compresa anche la ricostruzione di quei delicati momenti. Sono stati attimi concitati, nei quali Simona Cavallaro e l’amico che si trovava con lei hanno dovuto prendere una decisione in pochi istanti. Lui ha pensato di correre verso un capanno, lei verso l’auto con la quale avevano raggiunto la zona.
In due giorni, con l’ausilio dell’Azienda sanitaria provinciale, sono stati accalappiati dodici cani maremmani e meticci nella zona di Monte Fiorino, molti sono sporchi di sangue e saranno alcuni rilievi scientifici a ricostruire quanto accaduto nell’aggressione. Gli esperti hanno prelevato, infatti, alcuni campioni di peli per identificare con certezza gli animali che hanno effettivamente aggredito la ragazza.
Il padre della giovane, un gioielliere molto noto, ha espresso tutto il proprio dolore in un post sui social: “La mia amata figlia Simona è venuta a mancare su questa vita terrena, il mio dolore è immenso come se avessero esportato metà del mio corpo. Simona, pura come l’acqua di fonte, solare come l’alba e il tramonto, sorridente e scherzosa come una bambina”. Sul profilo tanti ricordi, compreso il post in cui si dice “orgoglioso” per il diploma dei figli gemelli ottenuto un anno e mezzo fa.
Social