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Coronavirus e crisi del settore agricolo, Gallo: “Punteremo sulla qualità dei nostri prodotti”

Calabria

Coronavirus e crisi del settore agricolo, Gallo: “Punteremo sulla qualità dei nostri prodotti”

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Il neo assessore Gianluca Gallo al lavoro, in accordo con le organizzazioni agricole, per individuare risorse a sostegno dei settori in crisi a causa dell’epidemia

 

COSENZA – “Non avremmo mai immaginato di iniziare questa sfida in una situazione generale così complessa. L’unica arma che abbiamo per difenderci è la prevenzione”. Lo sostiene il neo assessore all’Agricoltura, Welfare e Politiche sociali e per la famiglia Gianluca Gallo, all’indomani della prima seduta dell’undicesima legislatura regionale, dopo due mesi esatti dalle elezioni che si sono svolte lo scorso 26 gennaio. Gallo, 51 anni, è stato il consigliere regionale più votato di Forza Italia, con oltre 12mila preferenze e per due volte sindaco di Cassano allo Jonio. “La nostra situazione sanitaria – ha continuato Gallo – è in gravissima difficoltà, condizione che si trascina da decenni per responsabilità diffuse, e non siamo in grado di resistere alle sollecitazioni di questa epidemia, come sta succedendo in altre regioni. Dunque, nonostante gli enormi sforzi che sta facendo la presidente Santelli per aumentare i posti letto e contenere quanto più possibile il contagio, l’unica cosa che possiamo fare è evitare che si propaghi il virus, anche se i numeri per ora sono a nostro favore”.

Al vertice delle priorità che l’assessore Gallo si è posto all’indomani dalla nomina, c’è quello di individuare e porre in atto soluzioni concrete per salvare l’agricoltura calabrese dalle conseguenze negative della pandemia. “Ho incontrato le organizzazioni agricole – ha aggiunto Gallo, intervenendo ai microfoni di RLB – e non abbiamo potuto discutere di programmazione ma, viste le contingenze storiche, di interventi emergenziali. I due settori maggiormente a rischio al momento sono quello lattiero caseario, che con la chiusura di bar e ristoranti conta circa 500 quintali di latte al giorno rimangono inutilizzati, e il settore florovivaistico, completamente dimenticato dal primo decreto ‘Cura Italia’ del governo, e a breve andrà in crisi il settore ortofrutticolo, perché c’è difficoltà a reperire manodopera e dispositivi di protezione individuale. Dunque, stiamo lavorando per reperire delle risorse a tutela del settore”.

Gallo ha tenuto il 20 marzo scorso la sua prima conference call con la ministra Teresa Bellanova, per la messa a punto di un pacchetto di aiuti per il mondo agricolo. “La sfida – ha concluso l’assessore Gallo – sarà quella del territorio e della qualità, perché il mondo va sfamato e noi abbiamo le terre più fertili, ed è chiaro che la nostra sfida sarà proprio sulla qualità”.

ASCOLTA L’INTERVISTA

 

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