Calabria
Reggio Calabria, 300 pattuglie dell’Arma a controllo del territorio
che ha visto complessivamente impiegate oltre 300 pattuglie delle Compagnie di Gioia Tauro, Taurianova e Palmi, sono state arrestate 3 persone, denunciati in stato di libertà 9 soggetti, controllate complessivamente un migliaio di persone e oltre 500 veicoli, nonché ispezionati 7 esercizi pubblici
REGGIO CALABRIA – A conclusione di un servizio di controllo del territorio, disposto dal Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro nella settimana appena trascorsa:
- a Rosarno, i Carabinieri della locale Tenenza, intervenuti per sedare una rissa, hanno arrestato in flagranza di reato, FOSU Benjamin, 36enne del Ghana, residente a Rosarno, con espulsione dal territorio nazionale a carico da eseguire, poiché responsabile del reato di resistenza, violenza e minaccia a P.U.. Nella circostanza, l’uomo, al culmine di una lite con altri soggetti non identificati, all’arrivo dei militari, dapprima cercava di colpirli lanciando verso di loro due bottiglie di vetro, poi, armato di un coltello con lama di circa 10 centimetri, si scagliava contro i Carabinieri che riuscivano a disarmarlo e bloccarlo. Il FOSU, sottoposto agli arresti domiciliari, qualche giorno dopo è stato sorpreso all’interno di un bar di Rosarno, venendo immediatamente tratto in arresto per evasione;
- a San Ferdinando, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato per danneggiamento aggravato, SYLLA Daouda, 30enne del Mali, domiciliato presso la locale tendopoli, sorpreso a danneggiare con una tronchese i fili elettrici di alcune slot-machines;
- a Melicuccà, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato, OLIVERI Francesco 65enne di Seminara, con precedenti di polizia, poiché sorpreso a tagliare legname all’interno di un terreno demaniale;
- a Gioia Tauro, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, M., 20enne, bulgaro, poiché responsabile di uso di atto falso, in quanto sorpreso alla guida dell’autocarro Fiat Ducato con contrassegno assicurativo di nazionalità bulgara palesemente falso;
- a San Martino di Taurianova, i Carabinieri della locale Stazione assieme a personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Taurianova, hanno eseguito verifiche sulla rete idrica pubblica deferendo in stato di libertà per furto di acqua, E., 32enne, N.F., 64enne, C.C., 62enne, N.V., 29enne, N.R., 27enne, tutti già noti alle forze dell’ordine, sorpresi a prelevare acqua per le rispettive abitazioni mediante allacci abusivi alla condotta pubblica comunale;
- a Delianuova, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà G. 73enne, S.F. 77enne e B.F. 56enne, tutti del luogo, per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, poiché smaltivano dei rifiuti speciali ferrosi in un locale terreno di loro proprietà senza alcuna autorizzazione.
I servizi in argomento rientrano nel quadro di una più ampia attività di intensificazione dei servizi di controllo del territorio nella Piana di Gioia Tauro disposti dal locale Gruppo Carabinieri per garantire un’incisiva attività di prevenzione e repressione delle condotte che minacciano la serena convivenza dei cittadini, avviati sin dalla costituzione del nuovo Reparto e che proseguiranno per tutto il 2019.
Durante lo scorso fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio a Polistena finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, al contrasto delle condotte di guida in stato di alterazione psicofisica e al controllo del rispetto della normativa sul lavoro da parte degli esercenti, che ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di una persona, per il reato di guida in stato di ebbrezza, nonché a sanzionare amministrativamente un locale pubblico per violazioni della normativa sul lavoro.
Nel corso dei controlli stradali un giovane di Rosarno, il 21enne F.S., è stato fermato in auto in evidente stato di alterazione e, sottoposto all’esame alcolemico, è risultato positivo agli con un tasso pari a 1,26 g/l. È stato quindi deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza e i Carabinieri gli hanno ritirato la patente, a cui dovrà rinunciare per un periodo compreso tra 6 mesi a 1 anno.
Nel corso del servizio, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, sono stati controllati due esercizi pubblici della cittadina, al fine di verificare il rispetto della normativa sul lavoro, uno dei quali è risultato non in regola con l’assunzione di un lavoratore, il quale stava prestando la sua opera senza un regolare contratto. Il titolare dell’esercizio è stato quindi sanzionato amministrativamente per 3.000 euro.
Tale servizio rientra nella più ampia azione di contrasto dei Carabinieri della Compagnia di Taurianova contro i reati predatori nel territorio e la prevenzione e repressione delle condotte di guida in stato di alterazione psicofisica dei giovani, soprattutto nel fine settimana, nonché ai fenomeni di microcriminalità e di disturbo alla quiete pubblica.
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