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Sabato a Rende il ‘battesimo’ dell’Associazione ‘Giornalisti d’Azione’
RENDE (CS) – Il progetto ha preso forma prima su Facebook e dopo aver raccolto numerose adesioni, ora si appresta a diventare una realtà concreta, un’associazione vera e propria.
Stiamo parlando di ‘Giornalisti d’Azione’ che ha l’obiettivo di mettere insieme i giornalisti calabresi per far si che collaborino, discutano e condividano istanze, problematiche e progetti. Il battesimo ufficiale di Giornalisti d’Azione avverrà sabato prossimo 27 settembre, alle ore 17.00 nel corso di un incontro sul tema “Media tradizionali e giornalismo 2.0” che si terrà al Museo del Presente di Rende, nell’ambito dell’edizione 2014 del Settembre Rendese. Per l’occasione sarà presente un ospite d’eccezione ovvero Carlo Freccero (già direttore di Rai2, fondatore e direttore di RAI4, presidente di raiSat, rifondatore di France2, docente universitario e scrittore, uno dei massimi esperti europei di Comunicazione e, in particolare , di televisione). All’incontro partecieperà anche Antonio Tursi, docente e scrittore, esperto in giornalismo e nuovi media. Ad intervistare Freccero, saranno Salvatore Audia, direttore responsabile di Esperia Tv, Paolo Giura, direttore responsabile di Calabria Tv, Livia Blasi, caposervizio di Tgr Calabria, Sergio Tursi Prato direttore responsabile di Telitalia, e il giornalista Mario Turista Prato. L’evento è realizzato anche con la collaborazione di Telespazio Tv e Business Channel. E sarà trasmesso in diretta streaming grazie alla società Component Produzioni Tv Lamezia Terme. “Giornalisti d’Azione”, ha spiegato proprio uno dei promotori, ovvero Mario Tursi Prato, nasce anche con l’intento di raccogliere le istanze dei giornalisti, di farli discutere dei loro problemi per cercare insieme delle soluzioni demandando poi tutto agli organi istituzionali competenti. Si propone inoltre, di portare avanti alcune campagne come ad esempio, dare una sorta di dignità al lavoro del giornalista soprattutto in Calabria dove si vivono situazioni un po’ anomale. Il giornalista spesso viene considerato un professionista di serie B; Un giornalista ha una sua professionalità, delle competenze specifiche, un ruolo che non può essere ricoperto da chiunque. Inoltre in Calabria la situazione non è rosea per il mondo del giornalismo, così come in tutta Italia per quanto riguarda il mondo dell’editoria: c’è molto lavoro nero, molto sfruttamento e abusivismo. Di questo e di altro si occuperà l’associazione Giornalisti d’Azione.
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