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Cave di rame rubati da rivendere in nero ‘ripuliti’ con il fuoco a Rende

Area Urbana

Cave di rame rubati da rivendere in nero ‘ripuliti’ con il fuoco a Rende

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Due persone sono state sorprese mentre bruciavano cavi di rame rubati.


RENDE – Erano arrivati all’ultima fase prima di concludere il piccolo affare. Cavi di rame rubati e da rivendere in nero sono stati ritrovati oggi a Rende. Ricettazione aggravata e combustione illecita di rifiuti. Questi i reati contestati dai carabinieri ad un 56enne di Catanzaro e ad un 44enne cosentino, denunciati a piede libero. I due sono stati sorpresi a Rende, in località Santa Rosa, mentre bruciavano cavi di rame nelle vicinanze di alcune abitazioni per recuperare il prezioso metallo e rivenderlo. Durante la perquisizione del loro furgone sono inoltre stati rinvenuti altri 80 chili di cavi di rame di provenienza illecita. Il mezzo e i cavi di rame sono stati sequestrati in attesa del parere dell’autorità giudiziaria.

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