A Viterbo il supermarket del sesso: senza commessi, accogliente e frequentato

VITERBO – Una città attenta ai bisogni della collettività.

Sul sito Viterbopost viene segnalata l’apertura di una “erotic boutique”; si perchè non si tratterebbe di un semplice sexy shop in quanto al suo interno non ci sono commessi o addetti al “consiglio”. Una porta blindata assicura la privacy, poi si striscia la tessera sanitaria, perchè è necessario essere maggiorenni, e via. La luce verde permette l’entrata (la rossa avverte che è occupato). Varcata la soglia all’interno si è soli davanti alla scelta e ai prezzi. Se vuoi acquistare, metti i soldi e da un ampio cassetto puoi prelevare il prodotto, che scende accompagnato da una busta anonima. La scelta è davvero varia e di tutte….le dimensioni: per lui, per lei, profilattici fragola e panna, lubrificanti e tanti film, lingerie e gadget detti anche sexy toys. In un angolo ci stanno pure due casseforti che dovrebbero servire al cliente se non è soddisfatto dall’articolo (o se rimane incastrato nello scaffale elettronico). Basta riporre lo scontrino o l’arnese difettoso e si viene rimborsati. Il market sembra funzionare. La boutique fa parte di un circuito “a catena” studiato a tavolino da architetti e psicologi romano e avviare questa attività costerebbe intorno ai 35 mila euro. Si può scegliere tra oltre 12 mila prodotti selezionati ed economici; il tutto proposto in un ambiente “caldo” e accogliente.