Archivio Storico News
Il maltempo flagella la Calabria, danni e disagi
CATANZARO – Il violento nubifragio che si è abbattuto su tutta la Calabria ha provocato ingenti danni e diversi disagi.
Le zone maggiormente colpite sono quelle della costa ionica ed in particolare nel catanzarese, nel crotonese e nel vibonese. Sono numerosi gli allagamenti e le strade interrotte perchè invase dal fango. In molti comuni le scuole sono rimaste chiuse. A Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia sono centinaia le richieste di soccorso giunte ai vigili del fuoco. Soccorse anche persone bloccate in auto. Il nubifragio è durato circa sei ore e sono caduti circa 145 millimetri di pioggia.
NEL CATANZARESE – A Taverna un muro è crollato su una abitazione; per fortuna le persone che erano nella casa sono riuscite a mettersi in salvo in tempo. A Catanzaro, a causa della pioggia, ci sono difficoltà negli spostamenti perchè molte strade sono allagate. Il fiume Uria è esondato provocando l’allagamento della statale 106 che è stata invasa da fango e detriti. Alcuni tratti della statale al momento sono chiusi perchè sono allagati. Sono bloccati anche alcuni tratti della statale 280 che collega Catanzaro con Lamezia Terme. Il traffico è stato deviato verso altre strade interne. A Sellia Marina, un villaggio con 150 persone è stato evacuato perchè invaso dall’acqua a causa del violento nubifragio delle scorse ore. Lo straripamento del fiume Uria ha provocato anche di un altro villaggio che non risulta abitato. Sempre nella zona di Sellia Marina si sta cercando di mettere in sicurezza un ponte ferroviario già da tempo inutilizzato che è crollato. Nel quartiere Germaneto di Catanzaro una persona era rimasta bloccata a bordo della sua automobile che è stata colpita da fango e detriti. La persona è stata poi soccorsa dai vigili del fuoco. Numerose squadre di intervento stanno provvedendo anche a contattare persone disabili per trovare loro una sistemazione adeguata. Presso la Prefettura di Catanzaro è stata istituita un’unità di crisi che sta provvedendo a coordinare tutte le attività di soccorso e di intervento. Infine, la chiesa della Madonna delle Grazie nel quartiere Cava a Catanzaro è completamente allagata e tutti gli oggetti sacri e gli arredi sono stati danneggiati dall’acqua. I residenti del quartiere lamentano il fatto che da tre anni la zona è costretta a subire danni dal maltempo. Stamane il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha effettuato numerosi sopralluoghi nelle zone maggiormente colpite dal nubifragio. I quartieri che hanno subito più danni sono quelli a sud della città, che sono stati invasi da fango e detriti. Molte strade sono allagate ed in alcuni quartieri si sono verificate delle frane.
NEL VIBONESE – Il torrente Ancinale, è esondato ed ha provocato allagamenti in alcune zone montane interessando in particolare i comuni di Serra San Bruno, Brognaturo, Spadola e Simbario. In alcuni casi l’acqua ha raggiunto i primi piani delle abitazioni. Sul posto stanno lavorando diverse squadre dei vigili del fuoco, che sono attualmente impegnate per far defluire l’acqua.
NEL CROTONESE – Sono centinaia di casi di allagamento, a causa del maltempo, nei comuni del crotonese, in particolare quelli della fascia ionica. Nei comuni di Cotronei, Cirò Marina, Petilia Policastro e Mesoraca i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole. In provincia di Crotone i vigili del fuoco hanno dovuto fronteggiare oltre cento richieste di intervento da parte di persone che hanno subito danni alle abitazioni. Problemi anche al traffico; in particolare, alcuni tratti della statale 106 sono stati invasi da fango e detriti. Per fronteggiare i problemi sono a lavoro molte squadre dell’Anas. Anche la città di Crotone è stata colpita dal nubifragio, ma al momento non vengono segnalati particolari disagi. Il fiume Neto è esondato nei pressi del comune di Rocca di Neto ed ha invaso la statale 106. L’esondazione ha provocato il completo allagamento della strada statale la cui carreggiata è scomparsa inghiottita dall’acqua. Sul posto stanno giungendo i vigili del fuoco ed i volontari della protezione civile regionale. Anche nella zona di Strongoli, sempre nel crotonese, c’è stata l’esondazione di torrenti. A Cirò Marina l’acqua ha raggiunto l’altezza di un metro e ci sono abitazioni allagate fino al primo piano.
Disagi alla circolazione ferroviaria sulla linea jonica – La circolazione dei treni è sospesa sulla linea Jonica tra Reggio Calabria e Sibari e tra Sibari e Soverato per allagamenti della sede ferroviaria in diversi punti della linea dalle 7.40 tra Squillace e Catanzaro Lido; dalle 8.30 tra Crotone e San Leonardo e dalle 10.15 tra Rossano e Crotone. I treni fanno capolinea a Soverato e Sibari e, laddove è possibile la percorribilità delle strade, sono stati attivati autobus sostitutivi. Inoltre, tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme la circolazione è stata sospesa in via precauzionale tra le 8.40 e le 10.00. Due i treni regionali cancellati. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare le normali condizioni di circolazione.
Social