Cappellacci tiene i piedi per terra

COSENZA – Nella consueta conferenza stampa del martedì, mister Cappellacci e’ tornato sulla partita di Domenica contro il Castel Rigone.

L’allenatore del Cosenza ha sottolineato la buona prestazione della squadra, indiscutibilmente migliorata rispetto alle precedenti esibizioni. Nella sua disamina, il mister ha tenuto a ribadire come la gara contro i perugini, abbia lasciato nella testa dei calciatori la convinzione di aver fatto buoni passi in avanti sia per quanto riguarda il gioco espresso, sia per la continuità avuta durante i novanta minuti di gioco. Obiettivamente Il mister cosentino, ha anche riconosciuto i meriti agli avversari ed ha affermato che se la partita fosse terminata in pareggio, nessuno avrebbe avuto da ridire. Ciò che può renderci felici, è certamente il fatto di aver dimostrato di essere stati attenti e concentrati in tutti i frangenti della gara. Bisogna comunque continuare ad impegnarsi negli allenamenti e nei sacrifici settimanali. Cappellacci ha poi voluto ricordare come una rondine non fa primavera, e che quindi il riconfermarsi nelle prestazione diventa fondamentale. Continuando nell’ analisi della partita, l’allenatore rossoblu, ha rimarcato come per buona parte della gara, il Cosenza abbia gestito la palla e di conseguenza abbia avuto un buon controllo della gara. Altra nota positiva, è stata quella di aver lottato su un campo ai limiti della praticabilità mettendo in risalto i progressi della condizione fisica. L’obiettivo rimane comunque quello di crescere ricordando un pò a tutti che ancora nessun risultato è stato centrato.

Sulla buona prestazione di Palazzi, l’allenatore rossoblu, ha voluto ricordare come il calciatore nasca come terzino destro, e che il Cosenza l’abbia acquistato proprio per ricoprire questo ruolo, e solo per esigenze particolari che fino a questo momento ha ricoperto il ruolo di esterno sinistro. Altro argomento affrontato con Cappellacci è stato quello della preparazione fisica della squadra, che gioco forza ha risentito di alcuni problemi,per essere partiti con notevole ritardo. Non a caso il mister rosso blu, aveva messo in preventivo questo tipo di problema. A rafforzare questa tesi, è sicuramente il fatto che la società cosentina ha visto ratificata l’iscrizione al campionato di Lega pro 2 il sei di agosto, quando la maggior parte delle compagini, facente parte del nostro girone, avevano già completato la preparazione estiva. In conclusione il mister ha ribadito come il Cosenza fino a questo momento abbia avuto dalla sua la fortuna, vincendo quando si doveva pareggiare, e pareggiando quando si doveva perdere, sottolineando che le vittorie giuste sarebbero state solo due. Noi crediamo invece che a Cappellacci debba essere riconosciuta una grande qualità, che è quella della sincerità, ma ad onor del vero, siamo del tutto sicuri che questa prima posizione in classifica e i tredici punti, siano frutto delle qualità della squadra, del mister e non ultima della società che ha strutturato una compagine più che affidabile. Nel congedarsi l’allenatore bruzio ha voluto ricordare come i traguardi concordati ad inizio stagione potranno essere raggiunti solo con sacrifici e tanto lavoro.