RENDE – Due giorni fa avevamo pubblicato la denuncia di alcuni cittadini che risiedono tra contrada Villana, contrada Vallone e via XX Settembre, ai piedi del centro storico di Rende, sull’abbandono indiscriminato di rifiuti, alcuni sversati anche nel torrente sottostante. Cittadini che da anni chiedono l’installazione di telecamera e più controlli in una zona “ostaggio” di incivili che abbandonano di tutto.
L’ultimo, come detto, ha riguardato rifiuti ingombranti con pezzi di scrivanie, vecchi computer e materiale vario. Un residente della zona ci ha inviato delle foto evidenziando che tra i rifiuti era presente anche del materiale che presumibilmente proveniva da una cartoleria/edicola: riviste ancora blisterate, materiale di cancelleria varia, rotoli di scontrini, persino zaini con ancora le etichette e così via. «Ho denunciato la cosa, allegando le foto e tutte le info, alla Polizia Locale, ai Carabinieri di Rende, al Nucleo Operativo Ecologico, al settore ambiente della regione Calabria e al comune tramite una PEC».
«Mi auguro che siano fatte delle adeguate indagini per risalire a chi ha commesso l’atto, evidentemente si è trattato, secondo un mio parere, di pulizia di qualche locale ove era stoccato tutto quel vecchio materiale e la persona ha pensato bene a modo suo di eliminare tutto quel materiale buttandolo al lato della strada e nelle vicinanze del corso d’acqua, veramente deplorevole oltre che vigliacco oltre ad essere un reato».
