TERNI – Inizia con una sconfitta la seconda avventura di Viali sulla panchina del Cosenza. I rossoblu perdono 1 a 0 sul campo della Ternana, a cui va il merito di aver giocato un secondo tempo, tutto cuore e grinta. Fere vittoriose grazie alla rete siglata da Pereiro al 70′, con un sinistro dalla distanza che sorprende Micai e dopo che la Ternana aveva dilapidato almeno 4/5 palle goal. Cosenza che sfiora il pari solo nel finale con il colpo di testa di Crespi ma che paga le solite ingenuità e un brutto secondo tempo.
Eppure la prima mezz’ora del Cosenza era stata ottima, con un centrocampo robusto e un Florenzi ispirato. Fatta eccezione per il colpo di testa dell’ex Casasola in apertura di gara, è proprio il Cosenza a menare le danze, anche se in attacco senza Tutino, arrivano solo due conclusioni, con Antonucci e Florenzi e un super Iannarilli a dire no.
Nella ripresa la metamorfosi, con il Cosenza che subisce da subito le azioni tambureggianti della Ternana che attacca a testa bassa, chiude i rossoblu nella propria metà campo e va vicina al goal in almeno 4 occasioni, due di queste davvero clamorose. Al 70′ le Fere trovano il meritato goal del vantaggio con la conclusione dalla distanza di Pereiro che di sinistro batte Micai sul primo palo. Il Cosenza ci prova sfiorando il pari con il colpo di testa di Crespi nei minuti finali, che a non più di due metri dalla porta, spedice fuori il cross di Canotto.
Ternana-Cosenza le scelte di Viali
La prima di Viali sulla panchina del Cosenza, dopo l’esonero di Caserta, con un finale di campionato dove il tecnico milanese dovrà guidare i rossoblu verso la zona play-off, come dichiarato anche da Gemmi in conferenza stampa. Per il match contro la Ternana poche novità rispetto a quanto trapelato alla vigilia almeno per quanto riguarda il modulo. Difesa a 4, con Frabotta e Gymfi sugli esterni, Caporese e Venturi centrali. In mediana, con Zuccon squalificato, ci sono Voca e Praszelik, poi il tridente formato da Antonucci, Marras e Florenzi alle spalle di Mazzocchi unica punta.
Casasola di testa: fuori. Iannarilli su Antonucci e Florenzi
Il match parte con un sostanziale equilibrio. Poi, al minuto 6, Ternana vicina al goal. angolo calciato da Carboni, inzuccata di Casasola e pallone che esce di un nulla anche per la deviazione decisiva di Venturi. La replica del Cosenza con una doppia conclusione di Antonucci e Florenzi e una doppia bella parata di Iannarilli. Al 14′ cross in area di Gyamfi e colpo di testa di Mazzocchi che non impensierisce il numero 1 delle Fere.
Cosenza, tanto possesso ma poca concretezza
Al 17′ nuova potenziale occasione per i rossoblu. Incursione in area di Antonucci, pallone sul secondo palo per Mazzocchi, anticipato dal provvidenziale intervento di Sgarbi che per poco non rischia l’autorete. Ci prova anche Praszelik che si mette in proprio e lascia partire una sventola dai 30 metri che però termina larga. Dall’altra parte colpo di testa a incrociare di Pyyhtiä su cross di Pererio bloccato da Micai. La gara si mantiene su ottimi ritmi con il Cosenza che esercita un leggero predominio. Al 25′ scintille tra Casasola e Florenzi, si accende una mischia e a farne le spese Venturi che rimedia un giallo. Dopo una ventina di minuti di azioni quasi tutte di marca rossoblu al 34′ si rivede la Ternana: cross di Pyytia per la girata di Raimondo in area che termina sul fondo. Finale di primo tempo nevoso, con il Cosenza un pò più confusionario e Ternana che, con un paio di incursioni sull’out di sinistra, si rende minacciosa, pur senza mai calciare in porta. Dopo 1′ minuto di recupero si va a riposo sullo zero a zero.
Ternana arrembante, Micai con i piedi su Pyytia
Il secondo tempo si apre senza cambi e con una Ternana subito arrembante che nel giro di due minuti, va tre volte vicina al vantaggio. Una clamorosa doppia occasione della Ternana. Al 46′ mischia clamorosa in area del Cosenza con una doppia conclusione di Lucchesi respinta dalla difesa. Il pallone resta nella disponibilità della Ternana che ci prova con la conclusione di Pyyhtia deviata con i piedi da Micai che trova l’opposizione con i piedi di Micai! Un minuto dopo il portiere del Cosenza deve respingere il corner di Lucchesi calciato direttamente in porta.
Occasioni per Pereiro, Raimondo e Luperini. Il Cosenza si salva
Il Cosenza fatica e rimane troppo schiacciato in difesa. Al 49′ Raimondo crea un nuovo pericolo dalla destra, mandando a Farfalle Gyamfi e mettendo un pallone velenoso in area con il salvataggio di Venturi. Al 53′ slalom in area di Pereiro e conclusione a giro che termina alta sulla traversa. Viali cambia e butta nella mischia Forte al posto di Antonucci. Serve più fisicità in attacco, anche per tenere qualche pallone in più e permettere alla squadra di salire. È il momento di maggiore difficoltà per la squadra di Viali con la Ternana che attacca a testa bassa.
Al 60′ nuova occasione per la Ternana sempre sulla fascia destra, con un pallone d’oro tra i piedi di Raimondo che spedisce alto da ottima posizione. È l’ultima occasione per il calciatore scuola Bologna richiamato in panchina. Al suo posto Favilli. Le occasioni per le Fere cominciano ad essere tante, visto che al 63′ Luperini ha forse la migliore occasione dalla partita, ma la sua girata in area piccola, a Micai quasi battuto, termina alta sulla traversa.
Pereiro dalla distanza, Micai battuto. Ternana avanti
Entrano Calò e Canotto per Voca e Florenzi che prima di uscire tenta un goal in sforbiciata, ma spedisce fuori anche se la sua posizione era di fuorigioco. Al 69′ la Ternana raccoglie i meritati frutti, di un ottimo secondo tempo, con il vantaggio messo a segno da Pereiro. Il fantasista conclude dai 25 metri sul primo palo sorprendendo Micai che si tuffa in ritardo sulla conclusione, coperto da diversi giocatori.
Crespi di testa si divora il pareggio
Doccia gelata per i rossoblu costretti a risalire la china. Al 77′ Marras scodella in area per la testa di Mazzocchi: conclusione debole bloccata a terra da Iannarilli. Al minuto 81′ Cosenza vicinissimo al pari. Canotto ruba palla e mette in mezzo per Crespi che a due metri dalla porta conclude incredibilmente fuori. Un minuto dopo tiro-cross di Calò che Iannarilli smanaccia in angolo. I rossoblu si buttano in avanti con le residue energie rimaste alla ricerca del pari. Ma non bastano i 6′ di recupero il Cosenza raccoglie una sconfitta pesante in ottica classifica.
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TERNANA CALCIO (3-5-2): Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Lucchesi; Casasola, Luperini, Amatucci (87′ De Boer), Pyythia, Carboni; Pereiro (87′ Dionisi), Raimondo (60′ Favilli 73′ Distefano)
Panchina: Franchi, Sorensen, Boloca, Dalle Mura, De Boer, Zuberek, Faticanti, Favilli, Labojko, Favasuli, Distefano, Dionisi
Allenatore: Roberto Breda
COSENZA CACLIO (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta (80′ D’Orazio); Praszelik, Voca (65′ Calò); Marras (80′ Crespi), Florenzi (65′ Canotto), Antonucci; Mazzocchi
Panchina: Lai, Marson, Fontanarosa, D’Orazio, Meroni, Calò, Cimino, Crespi, Viviani, Canotto, Novello.
Allenatore: William Viali
Arbitro: Signor Daniele Minelli di Varese
Assistenti: Signori Vito Mastrodonato di Molfetta e Stefano Galimberti di Seregno
IV Uomo: Sig. Valerio Vogliacco di Bari
SALA VAR: Signori Lorenzo Maggioni di Lecco e Federico Dionisi di L’Aquila
Ammoniti: Venturi (C), Lucchesi (T), Pereiro (T), Forte (C), Amatucci (T), Carboni (T)
Espulsi: 
Angoli: 8-5
Recupero: 1′ p.t. – 6′ s.t.
Note: Pomeriggio nuvoloso ma mite a Terni con una temperatura di circa 20 gradi. Terreno del Libero Liberati in ottime condizioni. Presenti poco più di 3.500 spettatori compresi una settantina di tifosi del Cosenza arrivati da altre regioni italiane stante il divieto di vendita dei biglietti ai sostenitori residenti in provincia. Ternana con il lutto al braccio per la scomparsa di Claudio Tobia, ex tecnico delle Fere che guidò la squadra umbra alla promozione in Serie B. Tobia fu anche allenatore di Catanzaro e Reggina.

