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Cosenza: confronto tra il sindaco, i ristoratori e Confcommercio: «disponibilità a rivedere i regolamenti»

COSENZA – Un incontro all’insegna del dialogo e della collaborazione, quello tenutosi ieri sera a Palazzo dei Bruzi tra il Sindaco di Cosenza Franz Caruso, il Comitato spontaneo dei ristoratori e la Confcommercio. Presente anche l’assessore alle Attività Produttive Massimiliano Battaglia, il capogruppo di maggioranza Ivan Commodaro, oltre ai dirigenti comunali Carmelo Misiti (Tributi) e Francesco Giovinazzo (Attività produttive). Il tema centrale della riunione è stato il canone di occupazione del suolo pubblico, oggetto di confronto e chiarimenti con i rappresentanti del comparto della ristorazione.

“Questo ulteriore incontro, a distanza di pochi giorni dal precedente – ha dichiarato il sindaco Franz Caruso – dimostra la volontà dell’amministrazione di mantenere un rapporto leale e costruttivo con il mondo del commercio cittadino, cercando soluzioni concrete nel rispetto dei vincoli che derivano dalla nostra difficile situazione economica”.

Dissesto finanziario e debito ereditato

Caruso ha ricordato come il Comune si trovi in stato di dissesto finanziario, aggravato da un debito ereditato di 44 milioni di euro, coperto grazie all’approvazione di un Piano di Rientro ministeriale secondo l’articolo 268 del TUEL. In questo contesto, il recupero dei tributi, tra cui il suolo pubblico, è un obbligo normativo. Nonostante ciò, il Sindaco ha accolto la richiesta dei ristoratori di rateizzare i debiti pregressi, assumendosene la piena responsabilità. Inoltre, ha spiegato che le tariffe applicate sono in linea con quelle previste per città di dimensioni simili a Cosenza, e che sono state comunque proposte forme di agevolazione, come detrazioni legate a eventuali sponsorizzazioni al Comune.

Verso una revisione condivisa dei regolamenti

Nel corso dell’incontro è stata data ampia disponibilità a rivedere i regolamenti del canone unico patrimoniale e del decoro urbano entro il 2026, in collaborazione con la Consulta per il Commercio e lo stesso comitato dei ristoratori. “Lavoriamo insieme – ha concluso Caruso – per superare le criticità di oggi, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il commercio locale, mai colpito da azioni vessatorie. La nostra priorità resta il benessere della comunità e il rilancio della città”. Il confronto si è chiuso con risposte puntuali a tutte le richieste di chiarimento, sottolineando che non esistono sperequazioni tra Cosenza e altre città nelle tariffe applicate, nel pieno rispetto delle norme vigenti.

 

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