Site icon quicosenza

Caserta mastica amaro: «dovevamo portarla a casa. Così brucia, bravo il Pisa a crederci»

COSENZA – Un pareggio contro il Pisa può starci, ma per come arrivato lascia l’amaro in bocca soprattutto per quei minuti finali nel quale la squadra di Caserta ha perso metri e lucidità fino alla paura degli ultimissimi istanti del lungo recupero. che ha portato la sqaudra a non riuscire più a portare la palla che sembrava bruciare tra i piedi e a subire la rete del pari al minuto 96′.

In sala stampa il tecnico del Cosenza commenta così un pari che ovviamente, per come è arrivato, fa cambiare il giudizio di tutta la gara «all’andata andò bene a noi, questa volta a loro. Come va dato merito al Cosenza per quello che ha fatto nel primo tempo va fatto anche con il Pisa. È una squadra forte che gioca bene e sono stati bravi a crederci fino alla fine. Certo che prendere un goal al 96′ fa cambiare i giudizi su una gara che abbiamo condotto bene nel primo tempo. Siamo riusciti a trovare il goal, ma dopo il vantaggio abbiamo sbagliato molte ripartenze non riuscendo a chiudere la gara e abbiamo gestito male il finale».

«L’espulsione secondo me ha avvantaggiato il Pisa. Si sono messi dietro a chiudere tutto e abbiamo fatto molta più fatica. Poi loro hanno calciatori bravi sulle palle lunghe e hanno colpito credendoci. Noi abbiamo peccato nella gestione e agli abbiamo concesso di trovare il pareggio. Certamente potevamo e dovevamo fare meglio e siamo mancati di personalità. Ma dagli errori si impara e alla fine comunque il pareggio ci da continuità nei risultati».

Exit mobile version