COSENZA – Siamo entrati nella fase più “rovente” di questa ennesima ondata di caldo africano. Se a inizio settimana già si boccheggiava, con punte di 40 gradi nelle zone interne del cosentino, tra venerdì e sabato potremo raggiungere (e forse superare) anche i 42 gradi. Mentre al Nord cresce l’instabilità, un ulteriore richiamo di aria rovente di origine sahariana si dirige invece verso le estreme regioni meridionali.
Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia saranno ancora una volta le regioni maggiormente interessate all’arrivo di masse d’aria caldissime che fanno ulteriormente impennare le temperature. Venerdì e sabato saranno le due giornate più calde, con ancora afa e notti tropicali, in attesa di un cambio di circolazione che dovrebbe concretizzarsi sulla nostra regione nella giornata di domenica.
Domenica stop al caldo feroce. Rovesci e temporali a inizio settimana
A partire da sabato sera, infatti, il caldo estremo sarà spazzato grazie all’arrivo di correnti fresche di origine nord/atlantica. Il calo termico sarà importante con una diminuzione anche di 12/14°C” nel giro di 12/24 ore. L’aria fresca dilagherà su tutto il Mediterraneo centrale interessando tutta nostra penisola ed anche il Sud. L’anticiclone africano verrà spazzato via ed avremo un clima assolutamente più sopportabile che potrebbe accompagnarci fino alla prima decade di agosto. A inizio settimana oltre al calo sensibile delle temperature, l’arrivo di una serie di impulsi freschi e instabili provocheranno anche rovesci e temporali con moto ondoso in deciso aumento.
Torna l’anticiclone delle Azzorre?
E l’anticiclone africano? La novità più rilevante delle ultime ore è che potrebbe essere soppiantato dal ritorno dell’anticiclone delle Azzorre, quello che garantisce un’estate Mediterranea, soleggiata mite e non soffocante. Almeno fino alla prima decade di agosto il clima resterà assolutamente sopportabile salvo cambiamenti dell’ultim’ora.

