«L’Amministrazione Comunale di Piane Crati con in testa il suo Sindaco è tenacemente impegnata a rispettare e a far rispettare i valori sommi della civiltà giuridica»
COSENZA – «Il Sindaco Ambroggio – scrivono i consiglieri di maggioranza del Comune di Piane Crati Angelo Fuoco, Pasquale Pignataro e Francesco Altomare – non ha aggredito nessuna ragazza incinta, nessuna nonna. L’articolo in cui se ne fornisce notizie è per noi un inno all’illegalità, è un sostegno pieno ed incondizionato a chi scientemente, proditoriamente usa violenza nei confronti dei beni pubblici e di quanti hanno diritto ad occupare legittimamente quei luoghi pubblici. L’Amministrazione Comunale di Piane Crati con in testa il suo Sindaco è tenacemente impegnata a rispettare e a far rispettare i valori sommi della civiltà giuridica al fianco di tutti coloro che con estrema silente compostezza rivendicano ed aspettano il riconoscimento dei loro diritti. Questo è un subdolo tentativo per infangare un uomo ed un amministratore, ma soprattutto un’intera Comunità, quella pianota, sempre incline verso la pacifica e ordinata convivenza.
Velenose punture di spillo orientate a screditare pretestuosamente un uomo ed un amministratore, la cui quarantennale militanza politica e amministrativa, non è stata mai scalfita neppure dal più labile graffio. Che ci azzecano i 15 voti di scarto con l’attività delinquenziale di chi ha occupato abusivamente l’alloggio popolare? La storia del Paese ha già registrato episodi del genere, tutti puntualmente neutralizzati, con il contributo decisivo della cittadinanza, con la presenza fattiva dell’Amministrazione, con l’intervento efficace e tempestivo delle forze dell’ordine, alle quali l’intero paese tributa sinceri sentimenti di gratitudine e di profondo rispetto. Un concetto deve essere chiaro: a Piane Crati le case popolari non si occupano abusivamente. Ed è questo un imperativo che appartiene a tutta la rappresentanza di Piane Crati, perchè sui principi della dignità e del perbenismo morale a Piane Crati non ci sono differenze tra maggioranza e minoranza, ma piena condivisione».
Occupano casa popolare vuota, sindaco aggredisce ragazza incinta e nonna