Calabria
Caldo in arrivo, come proteggere i nostri amici animali. Consigli del veterinario (AUDIO)
Alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi a Rende, dove 12 cani di razza sono morti pare, per un presunto guasto all’impianto dell’aria condizionata, anche se sono in corso indagini, ci preoccupiamo di come possiamo difendere i nostri amici a 4 zampe, cani e gatti con l’arrivo della calda stagione.
RENDE (CS) – Il caso di sabato scorso, in realtà di venerdì sera, ha creato un certo sgomento; la strage di cani arrivati a Rende per partecipare all’Expo internazionale svoltasi al Lorenzon, trasportati da un handler che avrebbe dovuto essere un “professionista” sarà presto chiarita perchè pare si ipotizza il maltrattamento. Aldilà del caso di cronaca, sul quale sono in corso indagini, abbiamo pensato di approfondire il tema della salute di cani e gatti, in vista dell’arrivo (anche se il caldo è già arrivato da qualche giorno) dell’estate e delle alte temperature.
Stiamo parlando del cosiddetto colpo di calore (ipertermia), che è un innalzamento della temperatura corporea del cane. Esso può essere dovuto alla eccessiva produzione interna di calore, all’esposizione a temperature ambientali elevate o all’incapacità del corpo del cane di dissipare correttamente il calore.
A spiegarci come prevenire il colpo di calore per i nostri amici pelosi, il dottor Antonio Garofalo, Medico Veterinario che spiega anche ‘cosa fare’ nel momento in cui ci rendiamo conto che il nostro cane/gatto è in ipertermia
ASCOLTA L’INTERVISTA
[audio_mp3 url=”http://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2016/05/Dott.Antonio-Garofalo-cani-estate.mp3″]
Situazioni e condizioni che possono contribuire all’insorgere del colpo di calore nel cane
- Il cane viene lasciato in un luogo privo di un riparo adeguato e senza acqua in presenza di temperature ambientali elevate;
- Il cane svolge attività fisica intensa in condizioni di calore eccessivo;
- Il cane viene lasciato in macchina o in un altro luogo chiuso in presenza di temperature ambientali elevate;
- Il cane viene lasciato su superfici come asfalto o cemento sprovviste di un riparo adeguato o di zone alternative ove l’animale può spostarsi;
- Obesità;
- Il cane è molto giovane o molto anziano;
- Presenza di una ostruzione a carico delle vie respiratorie superiori;
- Il cane appartiene a una razza brachicefalica, come Carlino, Pechinese, Bulldog, Boston Terrier, Boxer e Cavalier King Charles Spaniel. Questi cani, in considerazione della conformazione del muso (corto e schiacciato), sono predisposti allo sviluppo di problemi respiratori;
- Patologie cardiovascolari, polmonari o altre malattie che compromettono una respirazione efficiente e lo scambio di ossigeno.
Riconoscere i sintomi
- respiro pesante e affannoso;
- ansimazione eccessiva;
- debolezza;
- gengive e congiuntive degli occhi iniettate di sangue;
- letargia (il cane appare apatico e depresso).
Social