Il Cosenza ad Andria si gioca la stagione. Roselli:”daremo l’anima per vincere”

Sfida cruciale per i rossoblu impegnati domani contro la Fidelis in una gara da dentro o fuori. Serve una vittoria ed un “mano” del Messina per continuare a sperare nei playoff. Mister Roselli dovrà rinunciare in difesa a Pinna e Ciancio 

COSENZA – Terminata la rifinitura al Marulla la squadra poco prima di pranzo è partita in direzione Andria dove domani (Stadio Degli Ulivi ore 17.30) giocherà una match fondamentale per la sua stagione e per provare a realizzare quel sogno chiamato playoff e distante solo 3 lunghezze. Il Cosenza non ha alternative alla vittoria e non solo, visto che dovrà anche sperare che la Casertana non vinca a Messina. Difficile se non impossibile fare la corsa anche sul Foggia visto che i satanelli appaiati a quota 59 con la stessa Casertana non solo domani avranno un match abbastanza facile allo Zaccheria contro il Martina, ma sopratutto perché pur raggiungendo in classifica i rossoneri il Cosenza sarebbe penalizzato dagli scontri diretti. Numeri e calcoli a parte, il Cosenza dovrà concentrarsi sulla sua gara niente affatto facile. L’Andria domenica scorsa si è fermata dopo 8 risultati utili consecutivi e con l’imbattibilità del portiere Poluzzi durata ben 752 minuti. Appena 16 le reti subite dalla Fidelis che di contro, però, ha uno dei peggiori attacchi del girone con appena 29 reti segnate ed in casa ha già subito 5 sconfitte. Resta, insomma, una squadra ostica e rognosa, che nonostante abbia già centrato la salvezza da diverse gare, ha ancora un obiettivo: la Tim Cup del prossimo anno.

Due le défaillance per il Cosenza per domani, ovvero Ciancio e Pinna che salteranno la gara così come confermato dal tecnico Roselli prima della partenza: “Ciancio non ci sarà di sicuro, mentre Pinna per il momento non è convocato visto che ha la febbre e questo doloroso mal di gola. Ma se domani ci sarà anche una piccola possibilità di recuperarlo ci raggiungerà in Puglia anche se sembra molto difficile. Sappiamo comunque come sopperire alle loro assenze.

La Mantia titolare in attacco al posto di Cavallaro? Mi aspettavo questa domanda. Capisco che da parte vostra vi starete chiedendo perché Andrea non gioca titolare la domenica successiva dopo aver fatto goal quella prima? La verità è che io sono avvantaggiato rispetto a voi perché seguo i ragazzi tutto il giorno e devo decidere in che misura e quando un calciatore può essere utile a tutta la squadra per aiutarla a vincere. La Mantia non lo devo giudicare da una sola gara: la verità è che ha le stesse possibilità degli altri di giocare dall’inizio, può entrare nel secondo tempo oppure giocare uno spezzone”.

Domani una partita per il Cosenza da dentro o fuori ”dobbiamo vincerle tutte e due se vogliamo ancora sperare di raggiungere i play-off, possibilmente pensando una gara alla volta. Fortunatamente il Cosenza riesce spesso a trovare il modo di portare a casa i 3 punti. Domani proveremo faremo lo stesso. Non sarà facile perché ho visto l’Andria giocare diverse volte e devo ammettere che è una squadra alla quale è difficilissimo fare goal e trovare spazi. Hanno un sistema di gioco organizzato con un 5 3 2 molto difensivo, un bravissimo allenatore, giocheranno l’ultima gara in casa e non ci regaleranno nulla. Abbiamo lottato fin’ora e domani daremo l’anima per portare a casa un risultato che ci permetteranno domenica prossima di continuare a sperare nei playoff. E’ vero anche noi prima del Lecce prendevamo pochissimi goal, ma questo è il calcio. Cosa servirà per vincere? Intelligenza, rapidità nel cambiare fronte e trovare spazi e un pizzico di fortuna. Cercheremo di fare qualcosa di diverso adattandoci all’avversario, provando a trovare le situazione che ci possono dare vantaggio. Però è logico che i calciatori hanno il loro modo di giocare e sono abituati a fare determinate cose. La bravura sarà quella di adattare il tuo gioco alla squadra avversaria per metterla in difficoltà”.

Rammarico per alcuni punti persi per strada? “La verità è che noi abbiamo fatto molto meglio le partite con le grandi che con le piccole. Ma non è questione di punti persi, ma di prestazioni che con alcune squadre non è stata all’altezza della situazione. Da 8 mesi stiamo facendo un campionato eccezionale, ma come vi ho ripetuto diverse volte, rispetto alle altre squadre che stanno lassù e che possono permettersi di anche qualche giocatore sotto tono, noi invece appena molliamo mentalmente o lasciamo qualcosa veniamo puniti subito. Detto questo mi tengo stretto i miei ragazzi”.

Solo 17 i calciatori convocati da Roselli – al termine della seduta di questa mattina, il tecnico Giorgio Roselli ha diramato la lista dei convocati per il match di domani con la Fidelis Andria. Questi i nomi: Arrighini, Arrigoni, Blondett, Caccetta, Cavallaro, Corsi, Criaco, Di Nunzio, Di somma, Fiordilino, – La Mantia, Parigi, Perina, Saracco, Statella, Tedeschi, Ventre