Cultura & Spettacolo
Pronta l’opera teatrale “Francesco De Paula”, l’entusiasmo del regista Simeoli (AUDIO)
L’opera debutterà in anteprima nazionale sabato 2 aprile 2016 al Teatro Rendano di Cosenza con replica il giorno successivo alle 20.30.
COSENZA – “Francesco de Paula. L’Opera”, l’atto unico sulla vita del santo calabrese è stato un lavoro certosino e riuscito che certamente affascinerà il pubblico. Dopo la fase di selezione dei personaggi e quella delle prove (che continuano), la rappresentazione si prepara al grande debutto. Lo spettacolo è stato ideato e voluto dal Maestro Francesco Perri per celebrare il 600° anniversario dalla nascita di San Francesco di Paola, il santo patrono della Calabria. La produzione è stata affidata a quattro realtà associative: “A pois”, “Filein Sonus”, “Belcanto Leoncavallo” e “Idea”, mentre l’organizzazione è a cura di “A pois” di Giada Falcone.
La regia è, invece, di Marco Simeoli, brillante artista che coniuga sapientemente una pluriennale esperienza a fianco di Gigi Proietti con una forte e matura sensibilità teatrale e che ai microfoni di Rlb Radioattiva ha raccontato l’esperienza di mettere in piedi un’opera che ha definito eccezionale e meravigliosa
ASCOLTA L’INTERVISTA al regista Marco Simeoli
[audio_mp3 url=”http://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2016/03/opera-San-Francesco-De-Paula.mp3″]

il regista Marco Simeoli
Il cast al completo
Capo squadra del team di attori, cantanti è ballerini Renato Campese mentre a vestire i panni del santo da giovane sarà il tenore Federico Veltri.
Completano il cast:
Caterina Misasi (tra i protagonisti della fiction “Centovetrine” e della serie “Un medico in famiglia”);
Lalo Cibelli
Francesco Castiglione (ha al suo attivo “Le tre rose di Eva”, “Un passo dal cielo”, “Che Dio ci aiuti”, “Don Matteo 10”);
Annalisa Sprovieri,
Daniele Derogatis;
Vito Aquino;
Andrea Solano;
Francesca Lazzaro;
Mirko Iaquinta;
Davide Carpino;
Alessandro Castriota Scanderbeg;
Lucia Amodio;
Chiara Ricca;
Federico Viapiana;
Alessandro Stancato.
La scenografia è stata affidata a Giampiero Olivito, le coreografie a Giuseppe Ferraro, l’organizzazione e la promozione a Giada Falcone, trucco e acconciature Marinella Giorni, aiuto regia Simone Senatore, direzione del coro Giuseppe Ferraro.
Note di Regia
Il testo teatrale copre una parte significativa di San Francesco di Paola: dalla costruzione dell’ordine fino alla partenza per la Francia. Un arco di tempo che copre più di cinquant’anni e che si sviluppa sempre in Calabria. L’operazione non vuole essere né solo musicale né esclusivamente teatrale in quanto cerca di far confluire diverse esperienze (ballo, canto, prosa, multimedialità) e di offrire un prodotto che possa essere ad ampio spettro e per tutti. In questo senso si pensa a strategie che possano coinvolgere lo spettatore e, magari, renderlo parte integrante dello spettacolo. Le scenografie saranno in led wall o con videoproiettori, spesso in movimento. L’idea è quella di coinvolgere in toto la platea e di creare dei fermo immagine come fossero dipinti dalla mano del Caravaggio.
Social