Le liti tra i genitori creano problemi al bebè

ROMA – Un bambino che dorme, apparentemente nel fantastico mondo dei sogni e dell’ingenuità dell’essere piccoli, riesce comunque a captare il tono di voce dei genitori. Un litigio, urla e toni sgarbati vengono percepeti

dal bambino, alterandone l’attività celebrale, con possibili effetti sul suo sviluppo. Infatti una ricerca, coordinata da Phil Fisher e Jennifer Pfeifer dell’universita’ dell’Oregon e pubblicata sulla rivista Psychological Science, mostra che i bebe’ esposti ad alto livello di conflittualita’ in casa mostrano di avere a livello cerebrale una reazione piu’ forte ai toni di voce arrabbiati.