Verbali falsificati, chiesto giudizio vigili urbani

SIMERI CRICHI (CZ) – Abuso d’ufficio, falso e omissione d’atti d’ufficio: queste sono le contestazioni a vario titolo mosse dalla Procura della Repubblica di

Catanzaro a Nicola Canino, di 57 anni, nella sua qualita’ di comandante della Polizia municipale di Simeri Crichi, e Maria Rita Berlingo’, 37 anni, agente del medesimo Comando dei vigili urbani, per i quali e’ stato chiesto il rinvio a giudizio.

Il sostituto procuratore titolare delle indagini, Carlo Villani, ha chiesto che i due vengano mandati sotto processo e adesso spetta al giudice stabilire se e per chi accogliere tale richiesta, al termine dell’udienza preliminare che avra’ inizio il 14 maggio. I due indagati, secondo la tesi della Procura, avrebbero falsificato i verbali elevati per violazioni del codice stradale ad alcuni automobilisti, tenendo questi ultimi al riparo da conseguenze come ad esempio la decurtazione dei punti dalla patente nei casi di violazione dei limiti di velocita’, rispetto ai quali non sarebbe stato contestato ai destinatari delle multe di non aver prodotto i documenti necessari ad individuare il conducente rimasto ignoto. O, ancora, gli indagati avrebbero consentito ai contravventori di versare a titolo di pagamento di sanzioni pecuniarie somme di molto inferiori a quelle previste per le violazioni, con conseguente ingiusto vantaggio economico per gli automobilisti multati e uguale danno per la pubblica amministrazione.