Il Cosenza a caccia del bis a Martina. Roselli “serve una gara perfetta. No agli errori di Ischia”

Seconda trasferta consecutiva per il Cosenza che dopo il primo successo esterno conquistato ad Ischia, sarà ospite del Martina nella prima giornata di ritorno. Gara difficile e da non sottovalutare. Roselli chiede massima concentrazione

Se vogliono portare a casa punti pesanti, magari bissando il successo di una settimana fa, i ragazzi di Giorgio Roselli dovranno evitare quelle distrazione mostrate in alcuni frangenti della gara di Ischia ed essere più cattivi sotto porta. Ne è convinto anche il tecnico rossoblu che raggiunto al telefono dalla redazione sportiva di Rlb Radioattiva e QuiCosenza analizza così la difficile gara di domani: “Il Martina oltre ad essere una buona squadra, tutti i punti che ha conquistato li ha fatti in casa, per questo se non affrontiamo la partita nel modo giusto rischiamo di non fare bene. Siamo in una buona condizione fisica e mentale, anche se a Ischia in alcuni momenti della gara, ci sono state delle distrazioni e delle letture di gioco che non mi sono piaciute per nulla. In più anche sotto porta abbiamo commesso troppi errori. Sia chiaro, venivamo dalla sosta e comunque sul piano dell’impegno ai ragazzi non posso dire nulla. Questo è un gruppo straordinario che sta facendo cose egregie. Però se vogliamo rimanere agganciati alle prime della classe, che tra le altre cose sappiamo sulla carta essere forse anche più forti di noi, dobbiamo fare molto meglio e non mollare di un centimetro. Domani speriamo di fare meno errori rispetto a sette giorni fa ed affrontare il match con la giusta motivazione e concentrazione, altrimenti il risultato positivo non lo portiamo a casa. 

Capitolo formazione: pochi cambi rispetto a Ischia: La Mantia pronto – squadra che vince non si cambia diceva il grande Vujadin Boskov, ecco perché difficilmente domani ci saranno grandi sconvolgimenti per quanto riguarda gli 11 che scenderanno in campo, nonostante i mugugni di alcuni tifosi sulle ultime prestazioni di Raimondi (ancora a secco di reti e con il brutto rigore fallito a Ischia). In settimana mister Roselli ha provato il 4-3-3  ma difficilmente si cambierà modulo. Probabile la staffetta in attacco, durante il match, Raimondi – Cavallaro che sta raggiungendo un’ottima forma fisica ed ha bisogno di minutaggio, così come Andrea La Mantia. L’attaccante romano è praticamente recuperato dopo l’intervento al menisco e potrebbe addirittura giocare uno scampolo di partita così come ha dichiarato lo stesso tecnico rossoblu: “questa settimana doveva allenarsi ancora a parte per seguire il piano di recupero, però ha praticamente bruciato le tappe, anticipando i tempi di recupero ed è quasi totalmente ristabilito. Certo, anche per lui occorrerà del tempo per riacquistare la giusta forma fisica, però domani verrà a Martina insieme e a noi andando in panchina e,  nel caso, potrebbe anche giocare un pezzetto di partita“.

I sei nuovi acquisti del Martina presentati ieri alla stampa. Foto Martina Calcio

Qui Martina: presentati 6 nuovi acquisti. Stoccata del presidente Tilia – Partito per disputare evidentemente una campionato tranquillo, il Martina dopo il girone di andata si ritrova al penultimo posto della classifica, con sole 3 vittorie conquistate tutte in casa, mentre fuori casa ha sempre perso. Motivi che hanno indotto la società ad intervenire in modo drastico sulla rosa e sul mercato di riparazione per cercare di salvare il salvabile.

Ieri pomeriggio sono stati ufficializzati ben 6 nuovi innesti effettuati sull’asse Caserta/Terni. Si tratta degli attaccanti Leonardo Taurino (classe 95′ arriva dalla Ternana) e del forte senegalese Adama Diakitè classe 93′ arrivato dalla Casertana. A centrocampo ben 4 gli arrivi: il vero colpo è l’esterno Salif Dianda classe 87′  prelevato dalla Ternana in serie B (calciatore di categoria superiore ha fatto la fortuna delle Fere giocando con gli umbri 65 gare in 5 stagioni consecutive). Sempre a centrocampo sono stati acquistati dal Sondrio in serie D Luca Di Lauri classe 91′, il giovane croato classe 95′ Ante Kuseta (arriva anche lui dalla Casertana) e dalla Pistoiese un altro giovanissimo, il classe 97′ Armando Topo. Hanno salutato la Valle D’Itria, invece,  l’ex centrocampista uruguaiano del Napoli classe 80’ Mariano Bogliacino (solo 6 presenze a Martina) che ha rescisso il contratto e il difensore classe 85’ Oreste Sirignano (11 presenze) che dovrebbe accasarsi con la Paganese. Durante la presentazione dei nuovi acquisti il presidente del Martina Tilia ha lanciato una stoccata all’ex patron Lippolis, reo di aver costruito questa estate una rosa non all’altezza della Lega Pro.  La società è impegnata in un’opera di rafforzamento sul mercato soprattutto perché la squadra è stata costruita male da chi mi ha preceduto. Stiamo cercando di porre rimedio ad una situazione disastrosa che abbiamo ereditato ed è fuori discussione che la squadra subirà un notevole rinnovamento per poter inseguire il traguardo della salvezza. Gli interventi che stiamo operando in questa sessione di mercato, tra mille sacrifici economici, sono espressione del tecnico Incocciati chè sino a questo momento si era ritrovato a lavorare con una squadra non sua. Credo che effettueremo altri acquisti di spessore fino alla chiusura del calcio mercato e mi aspetto una risposta significativa dalla piazza anche in termini di entusiasmo e di affluenza allo stadio”.