Riflettori sull’Annunziata: parla la buona sanità

COSENZA – La buona sanità fa notizia. Finalmente. E se il messaggio di positività arriva dall’Annunziata, ultimamente sempre più spesso al centro

di roventi polemiche, sotto l’apetto organizzativo e gestionale, fa ancora più piacere. L’epicentro della buona sanità (non dovrebbe essrere un caso, ma la normalità, ndr), arriva dal repsrto di Geriatria. A raccontarlo è Pileria Medaglia. La donna racconta che suo padre “dopo aver avuto problemi di natura cardiaca, non avebndo trovato posto nel reparto di Cardiologia, è stato ricoverato a Geriatria, dove, pur essendo rimasto per pochi giorni, è stato accolto da tutto il personale medico, infermieristico e paramedico, con costante asssitenza e anche con amorevole affetto. Troppo spesso – continua la signora Medaglia – si parla del volto brutto della sanità, e invece ci sono tante belle pagine di buiona sanità che andrebbero raccontate. Di questo caso di assistenza perfetta e affettuosa a mio padre, voglio ringraziare Filippo Luca Fimognari, primario del reparto in questione che, sin dall’ingresso di mio padre nel reparto da lui diretto, ha diomostrato umanità e umiltà. Il primario, così come tutto lo staff medico, infermieristico e paramedico del reparto c’ha trattato come persone di famiglia”.