Morandi al Tribunale di Cosenza per deporre su una truffa ai danni di una cantante

La giovane cosentina sarebbe stata truffata da un agente dello spettacolo che le avrebbe promesso di partecipare a Sanremo.

COSENZA – Il cantante Gianni Morandi è stato sentito stamane come testimone in un processo in corso a Cosenza per una presunta truffa ai danni di una ragazza che, nel 2011, aveva tentato di partecipare alla sezione giovani del Festival di Sanremo. Nel processo è imputato un agente dello spettacolo di Trebisacce, Leonardo Vitola, accusato di avere chiesto 60mila euro ad una ragazza per farla partecipare al festival. La giovane avrebbe dovuto cantare in coppia con Katia Ricciarelli nell’edizione condotta proprio da Morandi, che all’epoca dei fatti era direttore artistico del Festival di Sanremo. Il cantante è giunto stamane a Cosenza dove è stato sentito dai giudici. Rispondendo alle domande il cantautore ha riferito di conoscere l’imputato, ma di non aver mai ricevuto da lui nessuna richiesta per far esibire la cantante cosentina. Nell’aula in cui c’è stata la deposizione di Gianni Morandi c’erano numerose persone. Il cantautore è stato letteralmente assalito dai suoi ammiratori sia al suo arrivo e sia all’uscita dal palazzo di giustizia. Nessuno ha rinunciato ad un selfie, mentre il cantante emiliano ha pubblicato sul suo profilo facebook una foto su Corso Mazzini che ha commentato dicendo di conoscere la città da diversi anni e complimentandosi per la bellezza delle ragazze cosentine.

Il cantante ha postato sulla sua pagina Facebook una foto scattata a Corso Mazzini

Morandi fuori dal tribunale di Cosenza dopo la deposizione