Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Calabria da gustare con le penne pecorino e ‘nduja

Archivio Storico News

Calabria da gustare con le penne pecorino e ‘nduja

Pubblicato

il

Per ogni buon calabrese il piccante non può mai mancare.

 

Da buon calabrese amo il peperoncino e di conseguenza i cibi piccanti. Come diceva un grande comico calabrese Franco Neri ‘u peperoncino e Soverato’, l’unico salume dove il peperoncino e il componente principale , oltre naturalmente alla carne di maiale è la N’duja. La più famosa è quella originale di Spilinga, ma io gradisco di più quella fatta con il suino nero di Calabria perchè più particolare e con un gusto più intenso e più deciso. Il suino nero infatti ha una carne più gustosa del suino normale crescendo allo stato semi brado e anche se può sembrare strano il suo grasso essendo ricco di omega tre e omega sei fa bene al colesterolo. La ‘nduja ha molteplici usi in cucina, ma il più conosciuto e quello più semplice sul pane caldo con un pò di olio. La ricetta di questa settimana è la rivisitazione in chiave moderna calabrese della famosa penna all’arrabbiata, ma con delle varianti: il pecorino rigorosamente crotonese stagionato e ‘nduja. Adesso vediamo come preparala.

 

PENNE PECORINO E ‘NDUJA

Ingredienti per 4 persone

100 grammi di ‘nduja
40 grammi di pecorino crotonese stagionato
150 grammi di passata di pomodoro
320 grammi di penne rigate
1 cipolla di Tropea
olio quando basta
pepe nero e sale quanto basta

 

La preparazione è semplice. Prima di tutto prendiamo una padella antiaderente, inseriamo all’interno una cipolla di Tropea con un filo di olio e la facciamo soffriggere per bene aggiungiamo la passata di pomodoro e lasciamo il tutto a cuocere a fuoco moderato per circa 8/10 minuti. Al termine del tempo prendiamo la ‘nduja la tagliamo a fette leviamo il budello e la facciamo sciogliere nel pomodoro per altri 3/5 minuti. Quando il tutto è ben amalgamato mettiamo da parte il sugo e caliamo le penne in abbondante acqua salata, nel frattempo grattugiamo il nostro pecorino a scaglie grandi. Quando la pasta è al dente la saltiamo con il pomodoro e la ‘nduja, mettiamo il pecorino lasciandone un po’ da parte, saltiamo per bene il tutto e poi lo dividiamo in 4 piatti. Mettiamo qualche scaglia di pecorino di sopra e serviamo il nostro primo a tavola.

 

ABBINAMENTO

Per questo piatto tipicamente calabrese dobbiamo è consigliabile abbinare un vino del territorio, ma anche che si leghi bene al piccante in modo da pulire le nostre papille gustative. Incisivo, ma elegante. Consigliamo un Merlot o un Sangiovese così da lavare bene la bocca con il gusto del piccante e accompagnarla al boccone successivo.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA