Cosenza – Akragas: tante occasioni, ritmi alti ma nessun goal. Al Marulla finisce 0 a 0

Le due squadre giocano a viso aperto per tutti i 90 minuti, creano diverse occasioni ma sbagliando troppo sotto porta. Alla fine lo 0 a 0 è il risultato più giusto

COSENZA – E’ terminato sul nulla di fatto il match tra Cosenza e Akragas disputato ieri pomeriggio allo stadio Marulla e valevole per la 3’ giornata di campionato di lega Pro. Un pareggio tutto sommato giusto, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto per tutti i 90 minuti nonostante i rossoblu abbiamo disputato una gara sotto tono, soffrendo la maggiore verve dei siciliani, apparsi più tonici sotto il profilo atletico. Nel primo tempo, dopo un buon avvio del Cosenza, è l’Akragas ad andare vicino alla rete del vantaggio con un paio di incursione di Di Piazza ed un’azione che ha portato l’attaccante a colpire la traversa, mentre i rossoblu recriminano per un rigore abbastanza netto negato a capitan Caccetta. Nel secondo tempo i siciliani giocano meglio rendendosi ancora pericolosi con un desto dal limite di Leonetti, uscito di pochissimo ed un colpo di testa di Aoli, che non inquadra la porta di un soffio. Poi, negli ultimi 15 minuti, c’è solo il Cosenza in campo. Gli uomini di Roselli chiudono l’Akragas nella loro difesa e sfiorano per 3 volte la rete del vantaggio con Caccetta (clamoroso l’errore del capitano sotto porta), Vutov e Arrigoni su punizione. Ma il risultato non si sblocca e alla fine lo 0 a 0 accontenta tutti.A fine gara il tecnico del Cosenza Giorgio Roselli non ha nascosto le difficoltà avute dalla sua squadra che per 60 minuti ha sofferto i ritmi alti tenuti da un ottimo Akragas, per poi uscire alla distanza, mentre il tecnico dell’Akragas Legrottaglie si è detto soddisfatto del pareggio e dalla personalità messa in campo dalla sua squadra anche se recrimina per le tante occasioni sprecate dai suoi calciatori.

                                   Cosenza     –     Akragas 0 – 0 

                                                       Marcatori:

La partita – Dopo il rinvio della gara contro il Catania, il Cosenza torna in campo per la 3′ giornata di campionato. I rossoblu, vittoriosi all’esordio contro il Martina, ospitano questo pomeriggio l’Akragas di mister Legrottaglie. I siciliani neopromossi dalla serie D, sono una matricola assai temibile formata da calciatori giovani e da atleti di valore assoluto, come il difensore e capitano Ciro Capuano, per molti anni al Catania in serie A, l’ex Juventus Sergio Almiron ed il fantasista Madonia. Cosenza e Akragas tornano ad affrontarsi dopo ben 30 anni. Era il 16 maggio del 1985, quando al San Vito i rossoblu, allenati da Montefusco, si imposero per 2 a 1 sui siciliani. Era il Cosenza di un giovanissimo Gigi Marulla che lottava per la promozione in serie B, poi sfumata, mentre l’Akragas di fatto veniva condannata alla retrocessione in Serie C2. Altri tempi, altro calcio.

Formazioni: annunciata quella del Cosenza con Perina in porta Ciancio e Pinna sulle fasce, Blondett e Tedeschi centrali. Classico centrocampo a 4 con Caccetta e Arrigoni in mezzo al campo, Criaco e Statella sugli esterni. La coppia d’attacco sarà composta da La Mantia e Arrighini. Nei siciliani mister Legrottaglie recupera Capuano in difesa, mentre parte dalla panchina Madonia non ancora al top. Akragas che schiera un 4 3 3 offensivo con le punte Di Piazza e Leonetti supportate da Zibert e dall’argentino Mauri a supporto. Arbitra l’incontro il signor Boggi, di Salerno figlio d’arte. Il padre Robert Anthony Boggi fu arbitro in serie A dal 1990 al 1999 e nel 1996 divenne internazionale.

Primo Tempo
Poche le presenze allo stadio Marulla a meno di 5 minuti dal fischio iniziale. Saranno all’incirca 2.000/2.500 i tifosi presenti. Nel settore ospiti anche una decina di supporters siciliani

Le squadre fanno il loro ingresso in campo. Cosenza nella classica divisa rossoblu, Akragas in maglia bianca con calzettoni azzurri. Viene comunicato un cambio dell’ultimo minuto nei siciliani: Almiron inizia dalla panchina, al suo posto parte titolare Cristaldi Valbuena

1′ – Partita iniziata. Il Cosenza attacca da sinistra a destra
2′ – Punizione per il Cosenza dai 30 metri. Batte Arrigoni verso il centro dell’area dovesi fionda La Mantia che tocca di esterno, ma la palla finisce sull’esterno della rete
6′ – Pericolosa ripartenza dell’Akragas con Di Piazza che si invola verso la porta del Cosenza ma il suo esterno destro finisce di poco al lato
9′ – Incontro partito su ritmi davvero alti con le due squadre che si affrontano a viso aperto.
14′ – Ancora un grosso pericolo per i rossoblu. Il solito Di Piazza riceve un lancio dalle retrovie, brucia in velocità Blondett e poco dentro l’area tira al volo colpendo la traversa dopo il tocco miracoloso di Pinna
17′ – Il Cosenza soffre in mezzo la campo l’aggressività dei siciliani che arrivano spesso prima dei rossoblu sul pallone
19′ – Roselli si sbraccia dalla panchina. Vuole la squadra più corta e maggiore velocità nella manovra di gioco
21′ – Si rivede il Cosenza in avanti. La Mantia dopo una corsa di 20 metri prova il destro dal limite, ma il pallone finisce fuori di molto
24′ – Si rivede il Cosenza in avanti. Statella dopo una corsa di 20 metri prova il destro dal limite, ma il pallone finisce fuori di molto
 26′ – Cartellino giallo per Vincente dopo un brutto fallo su capitan Caccetta a centrocampo
24′ – Proteste veementi del Cosenza per un presunto fallo da rigore di Capuano su Caccetta involato a rete. Il signor Boggi fa segno di proseguire
33′ – Cosenza che torna a spingere con una certa convinzione
41′ – Momento di stanca della partita con le due squadre che adesso stanno rifiatando e gioco che ristagna per lo più a centrocampo
44′ – Improvvisa verticalizzazione per Di Piazza anticipato da un’ottima uscita di Perina
45′ – Ci sarà un minuto di recupero
46′ – Finisce qui il primo tempo. Match equilibrato anche se le migliori occasioni le ha create l’Akragas

Secondo Tempo
46′ – Inizia la seconda frazione di gioco. In campo gli stessi 11 del primo tempo
 47′ – Cartellino giallo per il difensore Scrugli per un fallo su Ciancio
48′ – Tiro-cross di Statella dalla sinistra e pallone che per poco non beffa l’estremo Maurantonio
51′ – Si vede l’Akragas in avanti con un pallone pericoloso in area di rigore sul quale si avventa Leonetti il cui tiro viene deviato da Tedeschi in angolo
53′ – Primo cambio dell’incontro. L’Akragas sostituisce Roghi con Aloi, classe 96 centrocampista in preesistito dal Trapani
55′ – Gli ospiti continuano a collezionare calci d’angolo. Sono 7 i corner battuti dall’Akragas contro i 2 del Cosenza
58′ – I rossoblu continuano ad avere grossi problemi nella circolazione di palla e non riescono a creare pericoli in avanti, merito anche degli ospiti che presidiano bene tutte le zone del campo
61′ – Akragas ancora vicino alla rete con Leonetti, che da ottima posizione tira a botta sicura ma il pallone deviato da un difensore del Cosenza fa la barba al palo
63′ – Sempre Akragas: Aloi su calcio d’angolo spizza di testa con Perina immobile, il pallone sfiora di pochissimo il palo
64′ – Roselli corre ai ripari ed effettua un doppio cambio: entrano Vutov e Corsi per La Mantia e Statella
69′ – Secondo cambio negli ospiti. Legrottaglie inserisce l’ex fantatista del Matera Madonia che prende il posto di Mauri
75′ – Vutov velocissimo anticipa il portiere in uscita, ma è provvidenziale l’intervento di Capuano che salva la sua porta
77′ – Ci prova ancora Di Piazza dai 25 metri ma il suo destro è da dimenticare
79′ – Incredibile azione da rete per il Cosenza: Criaco vola sulla fascia entra in area e appoggia per Caccetta che di piatto trova la respinta miracolosa sulla linea di un difensore. La palla torna al capitano rossoblu che a porta praticamente vuota spara di sinistro dall’area piccola ma la palla finisce alle stelle
84′ – Ancora occasione goal per il Cosenza con Vutov che riceva un cross dalla destra ma angola troppo il piattone sinistro e la palla finisce fuori
85′ – Ultimo cambio per i siciliani: Legrottaglie si copre e toglie dal campo l’attaccante Leonetti inserendo il difensore Cazè Da Silva
86′ – Cosenza che spinge per trovare il vantaggio e Akragas che per la prima volta nel match soffre le azioni dei rossoblu
87′ – Bellissima verticalizzazione di Corsi che pesca Arrighini solo soletto in area. L’attaccante del Cosenza in scivolata non arriva sul pallone per un nulla
90′ – Saranno 4′ i minuti di recupero
90′ – Ultimo cambio per il Cosenza. Fuori uno stanchissimo Arrighini che lascia il campo a Raimondi
 92′ – Ammonito Zibert dopo un diverbio con Corsi
93′ – Calcio di punizione per i rossoblu dai 30 metri. Batte Arrigoni con un destro a giro che supera la barriera e sfiora il palo.
94′ – FINALE: Cosenza e Akragas finisce senza reti. Una bella partita con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto per tutti i 90′ minuti senza però trovare la via della rete, nonostante le tante occasioni da goal.

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Cosenza Calcio (4 4 2): Perina, Pinna, Blondett, Tedeschi, Ciancio, Arrigoni, Criaco, Caccetta, Statella (64′ Vutov), Arrighini, La Mantia (64′ Corsi)
Panchina: Saracco, Corsi, Di Somma, Guerriera, Fiordilino, Vutov, Ventre, Raimondi, Puterio
Allenatore: Giorgio Roselli

Akragas (4 3 3): Maurantonio, Scrugli, Sabatino, Vincente, Marino, Capuano, Roghi (53′ Aloi), Zibert, Di Piazza, Mauri (Madonia), Leonetti (85′ Cazè Da Silva)
Panchina: Vono, Aloi, Cazè Da Silva, Almiron, Fiore, Salandria, Madonia, Lovric, Cristaldi Valbuena, Lo Monaco
Allenatore: Nicola Legrottaglie

Arbitro: Signor Boggi di Salerno

Ammoniti: Vincente (A), Scrugli (A), Zibert(A)

Espulsi:

Angoli: 2-9

Note: Cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni. Presenti circa 2.500 tifosi con una piccola rappresentanza di supporter ospiti.

VIDEO MATCH

FOTO INCONTRO