Archimede, il sindaco di San Nicola Arcella “dimostrerò limpidezza delle mie condotte”

SAN NICOLA ARCELLA – “Sono serena, consapevole di riuscire a dimostrare la liceità e limpidezza delle mie condotte tese, come sanno i tanti che mi conoscono, esclusivamente al bene comune”.  A riferirlo è il sindaco di San Nicola Arcella Barbara Mele raggiunta dalla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e finita nell’inchiesta “Archimede” coordinata dalla procura di Paola che ha messo in luce una serie di illeciti riguardanti procedure ad evidenza pubblica nel settore della depurazione.

“L’episodio isolato per il quale risulto indagata – spiega il primo cittadino – non attiene alla gestione della depurazione, alla salubrità delle acque o altre situazioni del genere ma esclusivamente all’indicazione di una data su una delibera di giunta sulla quale i miei legali, gli avvocati, Vincenzo Adamo e Giorgio Cozzolino, soffermeranno la loro attenzione nelle prossime interlocuzioni con l’autorità giudiziaria, per confutarne la tesi”