Cosenza, evade due volte dai domiciliari nella stessa giornata. Finisce in carcere

COSENZA – La Sezione Radiomobile dei carabinieri di Cosenza ha dato esecuzione, nei giorni scorsi, ad un’ordinanza di revoca della misura degli arresti domiciliari e di sostituzione con la custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 29enne originario del capoluogo bruzio.

Le porte del carcere si sono aperte in seguito a una serie di violazioni, da parte del 29enne, della misura cautelare degli arresti domiciliari alla quale era sottoposto per un furto aggravato ai danni di un’attività commerciale nello scorso mese di marzo. Sebbene le prescrizioni della misura cautelare alla quale era sottoposto fossero quelle di non allontanarsi dal proprio domicilio e di non comunicare con persone diverse da quelle che coabitano con lui o gli prestano assistenza, il 29enne, per ben due volte nel corso della stessa giornata, ha violato la prescrizione di non allontanarsi dal proprio domicilio senza l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, venendo sorpreso al di fuori della propria abitazione senza un motivo valido. Alla luce della trasgressioni, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza ha deciso di applicare l’aggravamento della misura cautelare  per il 29enne. Pertanto, al termine delle formalità di rito, il giovane evasore è stato condotto nel carcere di Cosenza, così come disposto da parte dell’Autorità Giudiziaria procedente.