Rubano 21 galline da un’azienda agricola e violano anche le misure anti coronavirus

I carabinieri di Corigliano hanno fermato due persone non solo per aver violato le disposizioni ministeriali ma per aver rubato 21 galline da un’azienda agricola

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Ancora non era accaduto di dover sanzionare qualcuno per aver violato le restrizioni alla circolazione imposte dalla normativa vigente in quanto aveva rubato delle galline, ma l’assurda situazione è accaduta ieri notte, quando i Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro, dopo aver avuto una segnalazione di furto di alcune galline da un’azienda agricola, hanno fermato ed identificato i responsabili. I militari della Stazione di Corigliano Centro durante un servizio perlustrativo del territorio hanno rivuto la segnalazione di un furto di galline presso un terreno agricolo, nella frazione di Piana Caruso e, ottenute le indicazioni del veicolo utilizzato per il reato, si sono messi sulle tracce dei ladri.

Una pattuglia ha poi incrociato l’autovettura, che non si è fermata all’alt imposto dai Carabinieri ed è iniziato un inseguimento per le vie del centro storico. I fuggitivi arrivati in una zona di campagna sono scesi dal veicolo e si sono dileguati tra la fitta ed oscura vegetazione ma i carabinieri li hanno riconosciuti e rintracciati poco dopo presso le proprie abitazioni.

Si tratta di A.G. 45enne con diversi precedenti anche specifici e attualmente sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali con obbligo di dimora presso l’abitazione nelle ore notturne, e di A.C., 35 anni  con diversi precedenti giudiziari.

Nell’immediatezza, inoltre, i militari hanno accurata perquisizione all’interno dell’autovettura rinvenendo le 21 galline rubate, nonché due passamontagna, utilizzati verosimilmente per il colpo. I copricapo e l’autovettura abbandonata sono stati sottoposti a sequestro penale, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.

I due oltre che di furto aggravato in concorso, dovranno anche rispondere delle violazioni alle disposizioni imposte dal decreto del 25 marzo scorso in tema di contenimento del Covid-19 e solo il 45enne è stato anche denunciato per l’inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura a cui era sottoposto.